Inoperoso, rilassato, un paio di uscite alte. Serata tranquilla.
Inizia molto male, soffrendo Lazzari e Anderson. Poi prende le misure. Bravo a limitare Anderson, un po' impreciso in impostazione (10 possessi persi).
In stato di grazia. Chiude, copre, contrasta, anticipa. Primo per possessi guadagnati e per intercetti. In questo momento titolare inamovibile.
A destra. Pedro gli fa il solletico, poi entra Zaccagni e non cambia la musica. Buona prova, sta tornando ai suoi livelli.
Rientro importante. Attento, pulito, granitico. Contrasta e annulla Castellanos, non soffre Immobile. Peccato per un'ammonizione evitabile.
In mezzo, dominante. Solita sostanza, solita esperienza, solito tempismo. Molto bene. Primo per intercetti con Calafiori, 92% di passaggi riusciti.
Inizia sbagliando i primi tre palloni giocati. Confusionario. Male nel primo tempo, poi esce Marusic e cresce. Bella una progressione a metà ripresa, fermata con fallo da Luis Alberto. Utile, generoso, premiato.
Inconcludente nel primo tempo. Sbaglia in appoggio, non limita Lazzari e davanti non si vede. Bene solo in un paio di ripiegamenti. Poi ad inizio ripresa avvia l’azione del gol. Non è proprio una svolta, ma diciamo che da lì migliora.
Non si nota molto in impostazione e non riesce a trovare il tempo per lanciare. Spesso pressato. Poi trova respiro e si fa sentire. Onesto.
Non si nota molto in impostazione e non riesce a trovare il tempo per lanciare. Spesso pressato. Poi trova respiro e si fa sentire. Onesto.
Gioca tra le linee e prova anche a limitare Luis Alberto. Più difensivo che offensivo nel primo tempo. Alla prima palla buona ad inizio secondo tempo colpisce: inserimento e rete. Perno di questo Bologna.
Entra bene nel match. Sicuro e attento. Partecipa alla resistenza finale.
Un colpo di testa e un sinistro largo nel primo tempo. Poco servito, soffre la pressione di Patric e Romagnoli nei primi 45 minuti. Poi ad inizio ripresa dipinge l’assist per Ferguson. Da lì inizia a dominare. Recuperi (quattro), giocate, sponde. Attaccante forte e anche elegante.
Gran Bologna. Miglior partenza dal 2002/03 (Guidolini), 10 gare di fila imbattuto in A, cosa che non accadeva dal 1980. Squadra solida, ordinata, concentrata, che sa colpire. Benissimo.
Trafitto da Ferguson, senza colpe. Nessun'altra parata degna di nota.
Segue come un’ambra Zirkzee, provando a limitarne lo strapotere tecnico-fisico. Sbaglia un rinvio nel primo tempo e per poco non la combina grossa. Messo male sul gol di Ferguson. Non benissimo.
Un colpo di testa schiacciato troppo, in avvio. Dietro tiene la posizione, chiedendo aiuto a Patric su Zirkzee. Ad inizio ripresa viene sorpreso e il Bologna colpisce. La linea biancoceleste non sembra più sicura.
Molto bene su Orsolini. Non gli concede mai il mancino e anzi a volte lo attacca. Primo tempo perfetto. Tiene però lui in gioco Ferguson sul gol, anche se era dal lato opposto. Era 6,5 fino a quel momento, ma l’errore di posizione c’è e gli costa mezzo punto. Esce per infortunio.
Molto bene su Orsolini. Non gli concede mai il mancino e anzi a volte lo attacca. Primo tempo perfetto. Tiene però lui in gioco Ferguson sul gol, anche se era dal lato opposto. Era 6,5 fino a quel momento, ma l’errore di posizione c’è e gli costa mezzo punto. Esce per infortunio.
Parte bene. Cross e discese. Tiene bene anche in fase difensiva. Poi ad inizio secondo tempo perde Saelemaekers e il Bologna segna. Da quel momento si perde.
Soffre e rivitalizza Orsolini, che fino a quel momento aveva faticato. Impatto negativo sul match.
Si sposta molto centralmente. Largo non trova mai la giocata, in mezzo intasa gli spazi. Non bene, nessun guizzo, nessuna azione pericolosa.
Entra male. Nervoso, ammonito, poco preciso. Non porta alcuna verve alla manovra laziale. Sarri lo richiama di continuo.
Il piede è sempre educato e delicato. Da capitano, prova anche a scuotere i suoi. Poi nella ripresa accusa il colpo e si arrende. Saltato da Orsolini, lo stende al limite del limite: rischio enorme. Secondo tempo al di sotto delle sue capacità.
Il piede è sempre educato e delicato. Da capitano, prova anche a scuotere i suoi. Poi nella ripresa accusa il colpo e si arrende. Saltato da Orsolini, lo stende al limite del limite: rischio enorme. Secondo tempo al di sotto delle sue capacità.
È la mezz’ala di inserimento di Sarri. Il fisico lo porta a dominare sui duelli aerei, ma non trova la giocata giusta. Tra i meno peggio della Lazio, nella ripresa ci prova in tutti i modi.
In mezzo, tiene la posizione, gioca di prima, non esagera. Molto pulito. Non legge il movimento di Ferguson sul gol: peccato grave. Nel finale poca grinta.
Entra ma non si nota. Sbaglia due controlli facili. Non è proprio in forma.
Fatica con Posch, che gli prende sempre il tempo. Protesta e viene ammonito. Non ha più lo spunto sullo stretto.
Fatica con Posch, che gli prende sempre il tempo. Protesta e viene ammonito. Non ha più lo spunto sullo stretto.
Bocciato. Centra una traversa, ma commettendo fallo (sanzionato) su Beukema. Si muove molto, ma risulta impreciso, anche nelle conclusioni. Pasticcione, molto nervoso, non convincente. Sette palloni persi, quattro tiri sballati.
Lazio abulica, prevedibile, molto sconessa. Un campionato iniziato malissimo. Quinta sconfitta su 11 gare. Deludente sotto ogni punto di vista.