A parte lo svarione al 30', quando liscia un pallone che per poco non finisce in porta e rimedia all'ultimo, la sua partita è praticamente perfetta. Ottimo intervento su Soulé in apertura di ripresa, salva in due tempi su Pellegrini al 55' e neutralizza il tiro di Dovbyk all'83'. Coraggioso nelle uscite.
A parte lo svarione al 30', quando liscia un pallone che per poco non finisce in porta e rimedia all'ultimo, la sua partita è praticamente perfetta. Ottimo intervento su Soulé in apertura di ripresa, salva in due tempi su Pellegrini al 55' e neutralizza il tiro di Dovbyk all'83'. Coraggioso nelle uscite.
Meno preciso del solito in fase di impostazione, normalmente uno dei suoi punti di forza: butta in tribuna un paio di palloni banali. Soffre nel secondo tempo, quando la Roma aumenta le bocche da fuoco, ma se la cava con il senso della posizione.
Meno preciso del solito in fase di impostazione, normalmente uno dei suoi punti di forza: butta in tribuna un paio di palloni banali. Soffre nel secondo tempo, quando la Roma aumenta le bocche da fuoco, ma se la cava con il senso della posizione.
Due clienti scomodi per lui stasera. Prima Soulé, che gli va via in un paio di occasioni, poi Dybala, che, marcato blandamente dal terzino, crea la migliore occasione del match. In avanti avrebbe spazi, ma non li sfrutta mai adeguatamente.
Due clienti scomodi per lui stasera. Prima Soulé, che gli va via in un paio di occasioni, poi Dybala, che, marcato blandamente dal terzino, crea la migliore occasione del match. In avanti avrebbe spazi, ma non li sfrutta mai adeguatamente.
Nel terzetto difensivo è quello che soffre maggiormente quando l'avversario di turno lo punta. Deve crescere nel posizionamento e nel tempo di intervento, oggi se la cava con un po' di mestiere.
Un buon primo tempo, in cui spende molto con tante corse sulla fascia destra; cala inevitabilmente nella ripresa, nel corso della quale cerca di tenere la posizione, senza strafare.
Molto efficace nelle chiusure, francobolla Dovbyk, che di fatto gli sfugge in un'unica occasione. Bravo a rimediare a qualche incertezza dei compagni, decisivo nella chiusura al 41' su un contropiede della Roma.
Molto efficace nelle chiusure, francobolla Dovbyk, che di fatto gli sfugge in un'unica occasione. Bravo a rimediare a qualche incertezza dei compagni, decisivo nella chiusura al 41' su un contropiede della Roma.
Tanta quantità, inserimenti continui, ma poca qualità: non ingannino due colpi di tacco riusciti, perché in mezzo ci sono tanti passaggi più semplici che non finiscono a destinazione. L'impegno però è innegabile.
Tanta quantità, inserimenti continui, ma poca qualità: non ingannino due colpi di tacco riusciti, perché in mezzo ci sono tanti passaggi più semplici che non finiscono a destinazione. L'impegno però è innegabile.
Entra al posto di Prati, porta maggiore fisicità in mezzo al campo: prezioso con il suo lavoro di rottura, riesce a imbastire un paio di azioni interessanti in contropiede.
Nicola si fida di lui e fa bene: prezioso in entrambe le fasi, si fa notare in particolare per il gran destro all'81', che costringe Svilar all'intervento e termina la sua corsa sulla traversa; ci aveva provato anche nel primo tempo, trovando il portiere attento nella respinta. Leader del Cagliari in mezzo al campo.
Si fa vedere dai compagni quando c'è da far girare il pallone, ma non sempre riesce a prendere per mano la squadra. Esegue i compiti assegnatigli da Nicola, ma non trova mai il guizzo giusto per incidere.
Entra al posto di Luvumbo, prova a far valere il fisico e a sfruttare le occasioni che gli capitano. Ha la palla giusta nel finale, ma strozza troppo la conclusione, vanificando un ottimo contropiede.
Si danna l'anima e va al tiro in più di un'occasione. La generosità non manca, l'altruismo sì: si incaponisce nella ricerca della gloria personale, ignorando giocatori meglio posizionati rispetto a lui.
Si danna l'anima e va al tiro in più di un'occasione. La generosità non manca, l'altruismo sì: si incaponisce nella ricerca della gloria personale, ignorando giocatori meglio posizionati rispetto a lui.
Partenza sprint, con un paio di allunghi in velocità, ma poi la Roma gli mette la museruola. Bene quando è lanciato in profondità, meno quando ha il pallone tra i piedi; un suo tiro al 13' è tra le cose peggiori viste stasera.
Il suo Cagliari potrebbe rivelarsi una brutta gatta da pelare per tutti. I sardi sono ben messi in campo, corrono e non si risparmiano, senza disdegnare le sortite offensive. Primo punto casalingo e buone sensazioni per il resto del campionato.
Il suo Cagliari potrebbe rivelarsi una brutta gatta da pelare per tutti. I sardi sono ben messi in campo, corrono e non si risparmiano, senza disdegnare le sortite offensive. Primo punto casalingo e buone sensazioni per il resto del campionato.
Il suo Cagliari potrebbe rivelarsi una brutta gatta da pelare per tutti. I sardi sono ben messi in campo, corrono e non si risparmiano, senza disdegnare le sortite offensive. Primo punto casalingo e buone sensazioni per il resto del campionato.
Due interventi, uno per tempo, entrambi su Marin: il primo è più semplice, riesce a indirizzare bene la respinta per evitare guai maggiori; il secondo è di puro istinto, un riflesso con il quale salva la sua porta, mandando il destro del centrocampista rumeno a stamparsi sulla traversa.
Piccoli attacca soprattutto sul suo lato, non si scompone e mette una pezza quando può. Ci prova anche nella metà campo offensiva, il suo destro al 77' è potente, ma impreciso, e termina a lato.
Luvumbo lo mette in difficoltà nei primi minuti, poi il difensore gli prende le misure e, se si eccettuano alcune piccole sbavature, gioca una partita ordinata.
Luvumbo lo mette in difficoltà nei primi minuti, poi il difensore gli prende le misure e, se si eccettuano alcune piccole sbavature, gioca una partita ordinata.
Qualche intervento difensivo, ma anche poca incisività in avanti. Il laterale giallorosso si limita a un lavoro di copertura, raramente riesce a dare una mano a Soulé, lasciando così che gli avversari raddoppino o triplichino l'argentino. Fuori posizione in un paio di occasioni, il Cagliari per sua fortuna non ne approfitta.
Poco brillante, ci si attende maggiore spinta sul suo lato, invece si lascia bloccare da Azzi nel primo tempo e non approfitta adeguatamente del calo dell'avversario nella ripresa. Se vuole mantenere la titolarità, deve dare di più nella fase offensiva.
Non riesce a prendere in mano la squadra come vorrebbe. Va a intermittenza, accendendosi solo in alcune occasioni; avrebbe anche la palla giusta per sbloccare la gara, ma la sua conclusione è troppo centrale e Scuffet la neutralizza in due tempi.
Non riesce a prendere in mano la squadra come vorrebbe. Va a intermittenza, accendendosi solo in alcune occasioni; avrebbe anche la palla giusta per sbloccare la gara, ma la sua conclusione è troppo centrale e Scuffet la neutralizza in due tempi.
Primo tempo a scartamento ridotto, secondo tempo di grande autorevolezza: il pallone passa sempre dai suoi piedi e il Cagliari non riesce a impedirlo. Duello spigoloso con Piccoli, che trova pane per i suoi denti.
Primo tempo a scartamento ridotto, secondo tempo di grande autorevolezza: il pallone passa sempre dai suoi piedi e il Cagliari non riesce a impedirlo. Duello spigoloso con Piccoli, che trova pane per i suoi denti.
Schierato titolare da De Rossi, parte bene, con tanta voglia, ma è impreciso nelle giocate. Ci prova a inizio ripresa con un destro a giro, che termina alto; esce per lasciare spazio a Dybala.
Il suo ingresso in campo è positivo, perché mette in difficoltà gli avversari con i suoi guizzi, portando anche all'ammonizione di Deiola. A suo agio nel ruolo di mezz'ala, fa vedere sprazzi interessanti.
Sempre in movimento, non si ferma mai: a risentirne è la qualità delle giocate, non sempre perfetta. Piace però per l'atteggiamento combattivo, rimedia sempre agli errori riconquistando il pallone e pressando senza sosta gli avversari.
Accende la luce con il suo ingresso, creando la migliore occasione del match: un cioccolatino per Dovbyk, che non riesce a scartarlo. In questo momento la Roma non può fare a meno del suo talento.
Nel primo tempo è estremamente fumoso, cerca il dribbling con insistenza, senza mai produrre qualcosa di utile alla squadra. Meglio nella ripresa, impegna Scuffet con un tiro di esterno pregevole ed è tra i più vivaci, soprattutto quando si sposta sulla sinistra.
Nel primo tempo è estremamente fumoso, cerca il dribbling con insistenza, senza mai produrre qualcosa di utile alla squadra. Meglio nella ripresa, impegna Scuffet con un tiro di esterno pregevole ed è tra i più vivaci, soprattutto quando si sposta sulla sinistra.
Deve ancora trovare la condizione migliore. Nel primo tempo non la prende mai, sempre chiuso con bravura dai centrali del Cagliari; si scuote nella ripresa, ma manda sulla traversa un pallone facile su assist di Dybala e tira debolmente in contropiede pochi minuti più tardi.
Nel primo tempo la Roma ha poche idee e un ritmo troppo basso; meglio nella ripresa, soprattutto dopo gli ingressi di Baldanzi e Dybala, ma dovrà lavorare per assicurare maggiori rifornimenti alle punte.