Poche responsabilità sui due gol, per il resto non viene mai impegnato. Nel finale è attento su un tiro dalla distanza.
- Rodrigo Becao 2’
- Hernandez T. rig 11’
- Rebic 15’
- Masina 49’
- Diaz B. 46’
- Rebic 68’
Intraprendente, da un suo inserimento in attacco nasce il rigore del pareggio: se lo "guadagna" lui (dopo una mezza svirgolata sotto porta). Molto bello il cross per il 2-1 di Rebic.
Intraprendente, da un suo inserimento in attacco nasce il rigore del pareggio: se lo "guadagna" lui (dopo una mezza svirgolata sotto porta). Molto bello il cross per il 2-1 di Rebic.
Intraprendente, da un suo inserimento in attacco nasce il rigore del pareggio: se lo "guadagna" lui (dopo una mezza svirgolata sotto porta). Molto bello il cross per il 2-1 di Rebic.
Subito decisivo, suo il rigore del pareggio, ha grandi meriti anche sul 3-2 con un bellissimo cross. Già prime folate sulla fascia.
Subito decisivo, suo il rigore del pareggio, ha grandi meriti anche sul 3-2 con un bellissimo cross. Già prime folate sulla fascia.
Un paio di sbavature nel primo tempo, come quando lascia Deulofeu in campo aperto. Poi prende le misure.
Strappa applausi con una chiusura decisiva su Deulofeu, lanciato in contropiede. Sempre attento.
Poco appariscente, ma sempre utile. Aiuta la squadra con tanto lavoro sporco.
Presenza preziosa nel gioco rossonero, dà equilibrio e indovina qualche imbucata interessante. Già in buona condizione.
Dopo il finale scialbo della scorsa stagione, si ripresenta bello pimpante. Sempre nel vivo del gioco, da una sua giocata nasce il rigore dell'1-1. Segna il gol pesante del 3-2 buttandosi sul pallone con grande tempismo. E poi l'assist del 4-2.
Dopo il finale scialbo della scorsa stagione, si ripresenta bello pimpante. Sempre nel vivo del gioco, da una sua giocata nasce il rigore dell'1-1. Segna il gol pesante del 3-2 buttandosi sul pallone con grande tempismo. E poi l'assist del 4-2.
Entra col piglio giusto e prova un paio di iniziative (anche un bel tiro al volo, fuori di poco), anche se la partita era in discesa.
Entra col piglio giusto e prova un paio di iniziative (anche un bel tiro al volo, fuori di poco), anche se la partita era in discesa.
Primo tempo decisamente negativo. Non salta mai l'uomo e spreca un'ottima chance, tutto solo in area. Si macchia anche della dormita difensiva di cui approfitta Masina per il 2-2. Timidi segnali nella ripresa, ma non bastano.
Primo tempo decisamente negativo. Non salta mai l'uomo e spreca un'ottima chance, tutto solo in area. Si macchia anche della dormita difensiva di cui approfitta Masina per il 2-2. Timidi segnali nella ripresa, ma non bastano.
Il tanto atteso esordio avviene con la partita già in discesa. Fa intravedere un piccolissimo assaggio delle sue qualità.
Il tanto atteso esordio avviene con la partita già in discesa. Fa intravedere un piccolissimo assaggio delle sue qualità.
Inizia alla grande la stagione con una doppietta pesante. E manda un segnale a Pioli sull'importanza che può recitare.
Inizia alla grande la stagione con una doppietta pesante. E manda un segnale a Pioli sull'importanza che può recitare.
Inizia alla grande la stagione con una doppietta pesante. E manda un segnale a Pioli sull'importanza che può recitare.
Mette un po' di minuti nelle gambe e crea anche una mezza occasione da gol.
Mette un po' di minuti nelle gambe e crea anche una mezza occasione da gol.
Inizia lento, con pochissimi guizzi. Sfiora il gol a metà ripresa con una bella azione e tiro alto. Poco altro, deve ancora accendersi.
Inizia con una vittoria, nonostante il gol subito a freddo. Il Milan riparte dalle sue certezze.
Nonostante il -4 non sembra avere particolari responsabilità sulle reti rossonere. La parata migliore sul tiro di Brahim Diaz nell'azione del rigore.
Da una parte c'è il gol del momentaneo 2-2, dall'altra la leggerezza - in tandem con Perez - per il 3-2 di Diaz. Nel mezzo diverse sbavature difensive.
Da una parte c'è il gol del momentaneo 2-2, dall'altra la leggerezza - in tandem con Perez - per il 3-2 di Diaz. Nel mezzo diverse sbavature difensive.
Non commette topiche clamorose, ma sbanda anche lui sugli attacchi del Milan. Ha qualche responsabilità sul 2-1 di Rebic.
Non commette topiche clamorose, ma sbanda anche lui sugli attacchi del Milan. Ha qualche responsabilità sul 2-1 di Rebic.
Si conferma bestia nera del Milan (terzo gol in carriera), anche se il suo gol serve solo per spaventare i rossoneri. Il più sicuro dei suoi anche in difesa.
Il mancato colpo di testa genera la frittata che porta al 3-2 di Brahim in avvio di ripresa e indirizza la partita.
Il mancato colpo di testa genera la frittata che porta al 3-2 di Brahim in avvio di ripresa e indirizza la partita.
Sulla sua prova pesa il fallo da rigore, anche se l'episodio è un po' discutibile. Fa il possibile per limitare Theo Hernandez, ma non sempre ci riesce.
Prima in Serie A per iniziare a respirare il clima.
Prima in Serie A per iniziare a respirare il clima.
Mette poca qualità nella partita, ad eccezione del cross che diventa assist per Masina. Ma pesa di più la distrazione che spalanca le porte al 4-2 del Milan chiudendo il match.
Mette poca qualità nella partita, ad eccezione del cross che diventa assist per Masina. Ma pesa di più la distrazione che spalanca le porte al 4-2 del Milan chiudendo il match.
Meglio nel primo tempo che nella ripresa, quando cala la lucidità.
Si mette in mostra con una bella giocata individuale, salta netto Pobega e poi impegna Maignan dalla distanza.
Si mette in mostra con una bella giocata individuale, salta netto Pobega e poi impegna Maignan dalla distanza.
Si fa valere in mezzo al campo e tiene botta finchè regge il fiato.
Si fa valere in mezzo al campo e tiene botta finchè regge il fiato.
Suo l'assist per l'1-0, direttamente dalla bandierina. Ma per il resto non riesce ad accendersi e spreca malamente un ottimo contropiede.
Si danna l'anima per proteggere palloni e far salire la squadra. Gli manca l'acuto nei 20 metri finali.
Non è al meglio della condizione, riesce a difendere un paio di palloni offensivi ma gli manca brillantezza.
Non è al meglio della condizione, riesce a difendere un paio di palloni offensivi ma gli manca brillantezza.
Esce a mani vuote, ma la sua squadra dà segnali interessanti e tiene testa al Milan per un tempo. Poi paga alcuni gravi errori individuali.