Dopo aver visto le discrepanze fra i voti dei difensori centrali e i centrocampisti all’interno delle squadre di Serie A, oggi passiamo in rassegna gli attaccanti. Per chi si fosse perso le puntate precedenti ripeto la motivazione alla base di questa “ricerca”:
“Spesso le variabili che incidono nell’assegnazione dei voti non dipendono solamente dalle capacità di ogni calciatore. In una singola partita possono incidere anche la forza della squadra avversaria o dei giocatori che si ritrovano a giocare nella propria zona di campo, o ancora la debolezza dei propri compagni che espone a situazioni complicate da risolvere i difensori e i centrocampisti e non fornisce adeguati palloni alle punte.”
Ricordo che per la scelta di quali punte considerare per ogni squadra fa fede il numero di minuti giocati fino a questo momento e che sono eleggibili i calciatori che in questo campionato hanno giocato più spesso da punte centrali, seconde punte o attaccanti esterni in moduli tipo il 4-3-3. Sono invece esclusi i giocatori che hanno giocato la maggior parte delle partite da trequartisti dietro a due punte. Avremo così, tramite i voti della redazione di Napoli di Fantacalcio.it, un confronto fra 20 coppie di attaccanti: maggiore sarà la differenza all’interno delle “sfida in famiglia” più potremo concludere che il migliore dei due sta compiendo un'ottima stagione mentre l’altro potrebbe rendere molto di più e sta quindi deludendo al di là delle performance complessive della sua squadra.
Come cinque mesi fa è il Genoa a presentare la maggior differenza fra le punte anche se nel frattempo è cambiata la coppia. Fuori Kouamé, ceduto in prestito con diritto di riscatto alla Fiorentina, è Pandev a stravincere il confronto diretto con Pinamonti (media voto di 6,29 per il primo, di 5,66 per il secondo). Al secondo posto troviamo appaiate Roma e Lazio. Nei giallorossi è Dzeko a fare molto meglio di Kluivert con una media voto di 6,6 contro il 6,08 del suo compagno di squadra, mentre nella Lazio la comunque buona stagione di Correa (media voto 6,25) è finora stata parzialmente offuscata dall'annata stroardinaria del capocannoniere del campionato Immobile, miglior giocatore della Serie A con una media voto di 6,77.
Differenza elevata dovuta a un gran campionato di una delle due punte anche nell'Atalanta, dove Ilicic (media voto 6,74) stacca di quasi mezzo punto Muriel (media voto 6,26). Scendendo nella tabella troviamo nel Milan un Calhanoglu sufficiente (media voto di 6,04) che batte abbastanza nettamente l'insufficiente Suso (media voto 5,72). Una sufficienza e una insufficienza anche nel Napoli, dove Insigne è accreditato fino a questo momento di una media voto di 6,14 mentre Callejon si ferma a una media voto di 5,91. Meno distacco nelle coppie di Inter e Juventus. Nei nerazzurri è per il momento in testa Lukaku (media voto 6,38) su Lautaro Martinez (media voto 6,23), mentre nei bianconeri Dybala (media voto 6,67) sopravanza di sei centesimi di punto Cristiano Ronaldo (media voto 6,61).
Le tre squadre che presentano il minor divario in assoluto fra le due punte sono la Sampdoria con cinque centesimi di punto (Quagliarella media voto 5,98, Gabbiadini media voto 5,93), il Sassuolo con un centesimo di punto (Caputo media voto 6,25, Boga media voto 6,24) e il Bologna che presenta sia Orsolini che Palacio con una media voto di 6,1.