Eccezionale!
Un Italia da sogno.
Altri tre gol per continuare a stupire, per ribadire che questa Italia può davvero sognare, per qualificarsi agli ottavi dopo due partite soltanto. I ragazzi di Roberto Mancini strappano applausi anche nella sfida contro la Svizzera, cancellata da una doppietta di Locatelli e dalla rete finale di Ciro Immobile. Tre, come contro la Turchia. Tre come i punti guadagnati. Tre come i marcatori azzurri in questa competizione.
Il protagonista della serata è Manuel Locatelli, centrocampista del Sassuolo che si conferma gioiello del mercato e, soprattutto, determinante anche in questa estate italiana dopo un campionato a livelli altissimi. Il primo gol porta la firma di Roberto De Zerbi, inserimento di Locatelli e passaggio preciso di Berardi. In tre anni con l’allenatore bresciano sono diventati continui, fortissimi e pronti anche per questi palcoscenici. Così dopo un inizio di partita passato a stancare l’avversario e a costruire con intelligenza, guadagnando metri con il passare dei minuti, l’Italia si porta avanti e non smette di attaccare. Grazie ad uno Spinazzola in una forma fisica straordinaria. Grazie a una difesa capace di arginare qualsiasi offensiva nonostante il cambio forzato dovuto all’infortunio di Chiellini. E grazie anche alla pazienza, alle geometrie di un centrocampo che ha continuato a creare.
Un altro 3-0 di un’Italia brillante e spregiudicata, che sa scacciare le ombre di chi temeva il contraccolpo dell’entusiasmo dopo un esordio praticamente perfetto. Nessuno spavento, tanta concretezza, una gara mai in discussione. Ancora una prova superata da un gruppo maturo che sembra migliorare e compattarsi gara dopo gara, gol dopo gol, abbraccio dopo abbraccio. La difesa tiene, il centrocampo gira, l’attacco punge.
Le certezze di questa Nazionale sono disegnate sui volti degli azzurri: pronti quando chiamati in causa, capaci di sentirsi tutti importanti, con la voglia di continuare a sorprendere. Senza smettere di sognare. Mancini ha fatto in 2 anni un capolavoro assoluto. Ora il Galles: basta un pareggio per essere primi. Ma da questa squadra è giusto aspettarsi un’altra partita eccezionale.