Lo slittamento in avanti della conclusione della stagione in corso (fine agosto, comprese le coppe europee) porterà con sé inevitabili ripercussioni circa l'inizio della successiva. La Serie A 2020/2021 con ogni probabilità partirà il 12 settembre e la sessione estiva di mercato terminerà (in Italia così come nel resto d'Europa) il 5 ottobre. Si fa dunque urgente una prima riflessione: come comportarsi in vista dell'asta del Fantacalcio?
Asta Fantacalcio 2020/2021, ecco quando farla
Considerando che il prossimo campionato dovrà essere terminato entro la metà di maggio, per consentire alle Nazionali di prepararsi al meglio per gli Europei già rinviati di un anno, di conseguenza avremo di sicuro 1-2 turni infrasettimanali in più rispetto a quelli standard. E se anche nessuno di questi dovesse essere inserito da calendario nella parentesi compresa proprio tra l'inizio del torneo e la fine del mercato, avremo comunque almeno 4 giornate di Serie A già completate prima del gong della sessione estiva (12-13 settembre, 19-20 settembre, 26-27 settembre, 3-4 ottobre). Mai come quest'anno, dunque, c'è il forte rischio di falsare il Fantacalcio e la necessità di organizzare l'asta prima che cominci il campionato, facendone poi una di riparazione appena dopo la chiusura del mercato. Costruire le rose dopo ben quattro giornate scoprirebbe infatti troppi altarini, vanificherebbe lo studio estivo dei più appassionati a caccia delle possibili sorprese, darebbe indicazioni sufficienti su quali potrebbero essere i calciatori su cui puntare e quali da evitare.
Il consiglio, dunque, è di cominciare ad avvisare amici, colleghi e parenti e proporgli l'accordo: pensare di fare l'asta 'principale' entro il 12 settembre. Nel frattempo, restate sintonizzati su fantacalcio.it: l'unico modo per arrivare al fatidico appuntamento preparatissimi e nella maniera più serena possibile.
