La 13ª giornata del campionato di Serie A si apre sabato 23 novembre con Verona-Inter e prevede tante altre gare interessanti come Milan-Juventus e Napoli-Roma. Come al solito, tanti match possono regalare molti bonus, ma non tutti saranno affidabili e rispetteranno le attese.

Ecco dunque 11 possibili sorprese da schierare al Fantacalcio nella 13ª giornata.

  • OKOYE - A Bergamo l'Udinese ha confermato che sa essere tosta in trasferta, con l'Empoli che ha 1 gol in 6 gare casalinghe l'obiettivo è limitare di molto i danni.

  • MARTIN - Percorso di crescita che non sarà arrestato dal cambio di allenatore. Anzi, Vieira ha in mente di farlo giocare esterno di centrocampo nel 4-4-2: bonus in arrivo?

  • GILA - Nome da modificatore, ma non solo: sui piazzati può dire la sua col Bologna. Insomma, limitare Castro non sarà il suo unico intento.

  • KAMARA - Bene con l'Atalanta, arma in più in un momento in cui le punte segnano poco: occhio ai suoi tiri da fuori a Empoli.

  • DA CUNHA - Reinventato mezz'ala nel 4-3-3 per dare spazio a Fadera nel tridente, giocare qualche metro più indietro gli ha permesso di trovare il +3 a Genova. Si ripeterà?

  • BUSIO - Non trova il bonus dalla 5^ giornata, è la partita giusta per tornare a brillare. Tecnica e inserimenti che possono fare la differenza col Lecce.

  • EL SHAARAWY - Ha una tradizione positiva a Napoli, nel KO col Bologna è stata una delle pochissime note positive. Ranieri si fida di lui, merita una chance al Maradona.

  • GYASI - Touré ha evidenti limiti difensivi, lui grandi tempi di inserimento a fari spenti sui cross di Pezzella dalla sinistra: si incroceranno spesso, non serve aggiungere altro.

  • TENGSTEDT - Finora 4 gol, di cui 2 a Lazio e Roma. Sa far male alle big: contro un'Inter con qualche cambio e magari con la mente alla Champions non è da sottovalutare.

  • EKHATOR - Ha ormai meritato il posto da titolare vicino a Pinamonti, con Balotelli ad oggi non ancora 'scalpitante'. Sensazioni positive col Cagliari, punterà a ritrovare il +3.

  • REBIC - Intriga la scelta di schierarlo esterno a sinistra sulla trequarti a tre dietro Krstovic, posizione che può dargli linfa nuova e spunti per esprimere il meglio del suo estro.