La Juventus bissa il 3-0 della prima giornata di campionato nella gara valida per la 2.a giornata del campionato di Serie A Enilive. Verona battuto in casa 3-0 con la doppietta di Vlahovic e il primo gol da professionista di Savona. Thiago Motta gongola.
Verona - Juventus 0-3, la cronaca del primo tempo
Zanetti rafforza la difesa con Magnani ad agire sulla sinistra e premia Mosquera con la maglia da titolare. Thiago Motta tiene ancora Luiz in panchina con l'attacco confermato. L'entusiasmo del Bentegodi è ancora palpabile dopo il Napoli e travolge subito la Juventus, in difficoltà contro l'intensità scaligera. Il centrocampo scricchiola, con Bremer che deve mettere una doppia pezza al quarto d'ora su Livramento prima e Mosquera poi. Lo spavento sveglia la Juve che va vicina al vantaggio con il destro dalla distanza di Locatelli, ma Montipò è bravo a rifugiarsi in corner. Segna anche Savona su spizzata intelligente di Vlahovic, ma in evidente fuorigioco. Il gol buono arriva poco prima della mezz'ora; Duda si addormenta sul pressing di Locatelli, Yildiz trova il buco per Vlahovic che segna in mezzo a tre difensori. Dopo un tentativo di Suslov su punizione, la Juventus raddoppia il vantaggio con Savona, che inizia l'azione e la chiude incornando sul secondo palo un cross morbido di Mbangula; Vlahovic sfiora solo e la paternità del gol è del 2003, altro esordiente in gol per Thiago Motta, che sorride al rientro negli spogliatoi.
Verona - Juventus 0-3, la cronaca del secondo tempo
La ripresa inizia senza cambi, anche nel copione con la Juventus che si difende bene e sfrutta davanti le grande qualità dei suoi interpreti. Come quelle di Mbangula, che continua a mettere a ferro e fuoco la fascia destra; Tchatchoua va in tilt e lo affossa in area. Dal dischetto si presenta Vlahovic che con estrema freddezza segna la sua personale doppietta spiazzando Montipò. Zanetti cambia tutto e richiama in panchina Livramento, Mosquera e Magnani per Alidou, Tengstedt e Frese, ma non cambia l'andamento del match. I ragazzi di Thiago Motta chiudono tutto quello che c'è da chiudere sugli sparuti tentativi di un Verona che gestisce le forze. Sul primo errore della partita di Locatelli prova a far qualcosa Harroui ma il destro è debole e colpisce l'esterno della rete. Più pericoloso Tengstedt su cross basso di Tchatchoua ma Di Gregorio ci mette la figura. La Juve di Thiago Motta chiude con un altro 3-0 a favore e si presenta alla prossima sfida contro la Roma da prima della classe, da sola. Alcuni direbbero è fuga! Scherzi a parte, la Juventus c'è, in attesa dei tanti innesti dal mercato.
