L'Italia domani affronterà la Turchia nel match dei rimpianti dopo che entrambe le squadre sono state eliminate nel primo turno dei playoff per i prossimi Mondiali. Alla vigilia del match, come di consueto, Roberto Mancini è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match e fare il punto sul suo futuro in azzurro. Ecco le sue parole raccolte da Tmw:
Mancini in conferenza stampa
"Abbiamo parlato col presidente in questi giorni, siamo allineati su tutto. Fa piacere, poi ne riparleremo nei prossimi giorni: ora pensiamo a questa partita, poi con calma discuteremo sulle cose da migliorare per il futuro. Tutto qui".
Mancini su Turchia-Italia
"Bisogna ripartire, ricordando che ci saranno poi in futuro anche gare importanti".
Mancini sull'assenza di Jorginho, Immobile e Insigne contro la Turchia
"Io li ho obbligati ad andare via perché se posso fare qualcosa per loro e per i club noi lo facciamo. Non avrebbero giocato, alcuni non erano al meglio fisicamente. Insigne aveva problemi fisici già da prima. Immobile sarebbe andato in tribuna. Insigne al 50% sarebbe andato in tribuna per provare soluzioni alternative. Anche Florenzi e Politano, non al meglio, li ho rispediti a casa perché non avrebbero giocato".
Mancini sull'addio ai Mondiali
"E' inutile stare a trovare spiegazioni. Il nostro gruppo dovevamo vincerlo almeno con due punti di vantaggio sulla Svizzera. A Basilea la partita doveva finire 3-0, in Bulgaria doveva finire in goleada. La squadra ha sempre giocato: può essere stata più imprecisa ma questo è il calcio, le cose ci sono andate storte. E' accaduto ciò che è accaduto, dobbiamo accettarlo".
Mancini sul futuro della Nazionale
"Inseriremo sicuramente ragazzi più giovani, sperando possano avere esperienze importanti nei loro club perché questo è fondamentale. Lavoreremo su questo e vedremo quale sarà la situazione generale".
Mancini rimane Ct della Nazionale
"Mi sento di restare perché sono ancora a giovane: volevo vincere un Europeo e un Mondiale, quindi per il Mondiale devo aspettare un attimo. Mi piace questo lavoro e coi ragazzi voglio riorganizzare qualcosa di importante. A parte la delusione, il resto va avanti."