Tornato al gol dopo un digiuno di cinque partite, Artem Dovbyk finora è stato protagonista di un rendimento altalenante.
L'attaccante ucraino, arrivato la scorsa estate dal Girona per circa 30 milioni di euro, era approdato in Serie A accompagnato da una attesa non indifferente visti i numeri fatti registrare in Spagna.
Roma, Dovbyk e un rendimento altalenante
In particolar modo, nella stagione 2023/2024, l'attaccante classe '97 si è messo in mostra con la maglia del Girona realizzando 24 gol e 10 assist in 39 partite giocate tra campionato spagnolo e Coppa del Re, confermando il suo score di gol della stagione precedente, quando mise a segno 24 reti in patria con il Dnipro.
Finora, invece, la sua esperienza in Italia è stata segnata da alti e bassi. Il primo gol ufficiale con la maglia della Roma è arrivato il 15 settembre, in occasione della partita pareggiata a Marassi. L'attaccante ucraino riuscì poi a ripetersi la settimana successiva nella vittoria sull'Udinese, andando in gol anche due partite dopo contro il Monza.
Tre gol in quattro partite in campionato, più quello con l'Athletic Bilbao in Europa League che avevano fatto pensare a un exploit di Dovbyk il quale, invece, non è riuscito ad essere continuo, gonfiando la rete solo altre due volte tra campionato ed Europa League contro Verona e Dinamo Kiev.
In mezzo c'è stato il secondo avvicendamento in panchina, con l'arrivo di Claudio Ranieri che non ha portato subito benefici al centravanti ucraino, a secco di gol per cinque partite tra campionato e coppa. Poi il 18 dicembre è tornato al gol realizzando una doppietta contro la Sampdoria in Coppa Italia per poi ripetersi pochi giorni dopo in campionato contro il Parma.
La speranza dei fantallenatori è che la rete con i crociati rappresenti la svolta definitiva della stagione di Dovbyk la cui quotazione era passata da 32 a 20, salvo poi risalire a 22 al Classic.