L'Inter vince lo Scudetto con cinque giornate d'anticipo, supera il Milan nel derby con i gol di Acerbi e Thuram. Ma nel finale è successo di tutto, tre espulsi: Theo Hernandez, Dumfries e sul finale Calabria. Ma cos'è successo?
Minuto 94, altezza del centrocampo: sul fischio dell'arbitro scoppia un improvviso parapiglia. Capannello di giocatori, si cerca di dividere Theo Hernandez e Dumfries che si stritolano a vicenda. Vecchie ruggini, storie da derby, con Theo che è quasi andato a cercare Denzel e Denzel che si è girato già sapendo chi fosse stato e come reagire. Uno spettacolo che sarebbe stato meglio evitare, specie per il parapiglia che ne è seguito: i due non si sono mollati, nel cerchio attorno a loro sono volati spintoni e gomitate, rimase però impunite. L'arbitro è andato dritto sui 'cattivi': rosso sacrosanto per entrambi e buona parte dello stadio che, in verità, ha 'inneggiato' a Theo.
Tre minuti più tardi, 97esimo, corner per il Milan che tenta il tutto per tutto. Confusione in area, altro parapiglia, l'arbitro va deciso verso Calabria a cui estrae il rosso. Milan addirittura chiude in 9 uomini questo derby, che ha consegnato lo scudetto ai rivali di sempre.