Henrikh Mkhitaryan, centrocampista dell'Inter, ha parlato nel corso di un'intervista concessa al Corriere della Sera partendo dal suo cognome che "in italiano si può tradurre con consolazione, conforto".
Intervista a Mkhitaryan
Una consolazione potrebbe essere tornare a giocare un’altra finale di Champions?
"Sì. Tutti pensavano che il City ci facesse quattro gol invece abbiamo giocato benissimo e meritavamo di pareggiare e poi anche vincere. Tornarci sarebbe un sogno, anche se la strada è più lunga di due anni fa. Però ci crediamo: siamo fiduciosi di poterci arrivare di nuovo".È vero che avete la testa più sulla Champions che sullo scudetto?
"No, tutti gli obiettivi sono uguali".