Alberto Gilardino, allenatore del Genoa, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Venezia di Eusebio Di Francesco, in calendario domani alle ore 15:00.

Genoa, la conferenza di Gilardino

Di seguito le sue dichiarazioni:

Sugli infortunati

"Gli indisponibili saranno Messias, Miretti e Ankeye. Norton-Cuffy spero recuperi ad inizio settimana. Recuperiamo ora Bani e Zanoli ed è una cosa positiva. Verranno con noi a Venezia. Incontriamo squadra ferita dopo il 4-0 di San Siro, una squadra che non rispecchia la sua posizione in classifica con allenatore preparato. E' la seconda gara in casa davanti al proprio pubblico, dipenderà molto dall'approccio della gara che noi vogliamo fare. Dobbiamo fare una partita con grande determinazione e consapevolezza come nel secondo tempo contro la Roma, questa deve essere la nostra mentalità nella partita di domani".

E ha continuato: "La squadra ha avuto una reazione importante. Sia mentale, sia fisica che tattica. Questa deve essere la nostra convinzione fin dal primo minuto, già a partire da domani. Sappiamo che ci saranno delle difficoltà dentro la gara ma sappiamo di essere coscienti nostre qualità e della nostra forza. Per le disposizioni tattiche e la variabile nei giocatori, sono valutazioni che sto facendo. Abbiamo ancora l'allenamento di oggi e in base alle condizioni ottimali dei giocatori, valuterò".

Sul match

"Il mercato ha detto che domani sarà altra partita. Totalmente diversa, dove i punti pesano, la classifica è fondamentale. Conta la prestazione. Dal tipo di prestazione, atteggiamento e approccio con cui affronteremo la gara ci sarà il risultato finale. In serie A sono tutte trappole. Giochi in casa con la Roma ed è difficile, vai a Venezia ed è difficilissima. Sono partite tatticamente complicate e anche fisicamente. Conta la mentalità, quello che vuoi mettere dentro i campi di giochi, la voglia di confrontarsi in tutte le zone del campo contro i singoli del Venezia".

Su Vitinha

"Vitor sta bene, ha entusiasmo e desiderio di continuare il suo percorso per dare mano alla squadra. Dvrà essere bravo lui e la squadra a metterlo nelle condizioni migliori per potersi esprimere. Domani, se sarà in campo, potrà fare una grande partita".

Sul turnover

"Pensiamo ad una partita alla volta. Il pensiero, l'energia, il focus totale è sul Venezia. Da domani sera, quando rientreremo, penseremo alla gara successiva e da mercoledì sera a mezzanotte penseremo a quella dopo. Dobbiamo focalizzarsi su una partita alla volta".

Sul modulo

"La predisposizione e la disponibilità che hanno tutte le squadre a livello mentale, non solo nelle competizioni europee, ma a anche nel campionato italiano, è quella. Mi baso su chi si ho disposizione, sulle caratteristiche dei giocatori a disposizione e cerco al massimo di esaltarne le qualità. In base a quello, c’è un percorso di crescita. Ci deve sempre essere un percorso di crescita nel poter costruire nella metà campo avversaria, potendo arrivare coi giocatori dentro l’area di rigore avversarie per fare male all’avversario ed essere più incisivi nella metà campo avversaria".

Su Malinovskyi

"Ruslan sta bene, è un giocatore come Badelj o Bani che deve essere, ed è, un punto di riferimento in questa squadra per personalità, capacità tecniche e lettura delle partite. Le trasmettono alla squadra, Ruslan sta bene e necessito da lui di una partita importante perché so che può giocare partite di un certo tipo. Spero di vederlo al 100% e che possa determinare".

Su Gollini

"In questi anni che sono alla guida del Genoa ho cercato di creare un gruppo attraverso non solo idee calcistiche, ma anche motivazioni a livello morale. Questa è una cosa fondamentale, che tutti si sentano partecipi di questo percorso e che ci sia una crescita da parte di tutti in questo percorso. La volontà è dare continuità a questo tipo di situazione. Nel contempo, le prestazioni diventano determinanti e il risultato ancora di più".

Sul derby

"Come ho detto prima, sono focalizzato su Venezia. Nella prossima conferenza stampa avremo modo di parlare degli avversari e della partita, ma in questo momento la testa è a Venezia".