Chris Smalling, difensore inglese della Roma, ha parlato del suo infortunio attraverso una storia Instagram. Il centrale, assente dal primo di settembre a causa di un problema al ginocchio, ha parlato anche dei suoi tempi di recupero.

 

Roma, Smalling sull'infortunio

“Dal mio arrivo alla Roma nel 2019, il mio impegno e la mia lealtà nei confronti del club non ha mai vacillato. Dall’istante in cui ho messo piede a Trigoria, mi sono sentito a casa.

Il rapporto con i tifosi della Roma è qualcosa a cui tengo molto. Per questa ragione, vorrei affrontare alcune delle voci che circolano da qualche tempo. Vorrei mettere in chiaro che non ho mai chiesto né contemplato di lasciare questo grande club. Questi ultimi mesi sono stati i più frustanti della mia carriera. Questo infortunio sfugge al mi controllo.

A nessun calciatore piace trascorrere le proprie giornate su un lettino fisioterapico. Questo periodo mi ha messo a dura prova. I miei compagni vengono e verranno sempre davanti a tutto, ma la priorità assoluta dello staff medico è di garantire che io possa dare un contributo significativo nella seconda parte di questa stagione e di quelle a venire".

Smalling sulle terapie e Mourinho

"Mi sono mostrato aperto a qualsiasi soluzione tanto a breve quanto a lungo termine, le insinuazioni secondo cui avrei dettato io il piano di recupero sono false. Tutti hanno escluso l’intervento chirurgico e non mi resta che confidare nelle competenze di chi segue la mia riabilitazione.

La priorità è che io possa giocare con la Roma al massimo delle mie potenzialità. Non vedo l’ora di rivedervi tutti presto. Colgo l’occasione per ringraziare José ed il suo staff per il sostegno nelle ultime tre stagioni e per dare il benvenuto a Daniele nel club. Forza Roma".