Dopo la sconfitta di Milano, l'Atalanta di Gian Piero Gasperini si appresta ad affrontare la Fiorentina nel match valevole per la quarta giornata del campionato di Serie A. Il tecnico nerazzurro ha presentato il match nella consueta conferenza stampa prepartita.

Atalanta-Fiorentina, la conferenza stampa prepartita di Gasperini

Con la riqualificazione del Gewiss Stadium, Il Presidente Antonio Percassi ha fatto un gesto di grande amore verso la città, i tifosi e la storia dell'Atalanta: domani la gente si accorgerà di quanto questo gesto sia stato difficile e di grande generosità. Lo stadio sarà un fiore all'occhiello importante per tutti. Abbiamo avuto pochi giocatori, negli ultimi dieci-quindici giorni sono arrivati molti giocatori, qualcuno tipo Kossounoun ha fatto un solo allenamento insieme alla squadra, ma da qui in poi non ci saranno ulteriori intromissioni di mercato, cercheremo di amalgamarci".

Le condizioni di Zaniolo

"Siamo stati diverse settimane in ritardo, anche la prima settimana della sosta si è allenato in differenziato. Ma è rientrato molto bene, anche per lui è un po' un inizio, adesso è un modo per ricominciare da tutte le speranze che abbiamo alimentato per il suo arrivo".

Gasperini sulla Fiorentina

"Raffaele è un allenatore forte, ha già fatto bene col Monza, ha fatto due stagioni molto importanti. Arriva con tanti giocatori nuovi, sono convinto che ha l'intelligenza e la capacità di poter migliorare il livello della Fiorentina. Gosens? Sono contento per lui, voleva rientrare in Italia, c'era stata qualche parola con l'Atalanta, poi si è accasato a Firenze, è partito facendo un bellissimo gol, sono molto felice per lui, avrà la possibilità di giocare in una squadra competitiva e in un ambiente che ha voglia di crescere".

Gasperini su Cuadrado e Samardzic

"Mi accontenterei che lo riuscisse a dare questa squadra la sua presenza e la sua qualità, non so se ripeterà l'impatto di Kolasinac, ma può darci una gran mano. È un gran professionista. Samardzic? Lo scopriremo vivendo (ride, ndr), ci sono dieci giocatori di movimento nuovi. Probabilmente non era questo che ci il mercato però ha detto questo, da questo bisogna ripartire. Non ci sono nemmeno giustificazioni come sul tempo, bisogna giocare e le partite contano, bisogna velocemente assemblare quelle che sono le caratteristiche. Sono tutte opinioni, ognuno ha le sue, le rispetto tutte, ma io ho le mie e mi baso su quelle".

Le condizioni di Kolasinac, Djimsiti e Lookman

"Oggi vediamo. Chiaro che arrivano un po’ così alla partita. Ma tutti quelli convocati sono utilizzabili. Lookman è stato fuori un po' ed è appena rientrato, ma non ha bisogno di molto tempo. Vedremo se giocherà dall’inizio o durante la partita".