Momento delicato in casa Cagliari, con un punto raccolto in tre partite e la situazione di Semplici che non sembra così sicura per il futuro. Il Presidente Giulini ha provveduto subito a gettare acqua sul fuoco.
Cagliari, le parole di Giulini
Intervenuto a Videolina Sport, il numero uno della società sarda ha espresso il suo parere sull'inizio di campionato balbettante da parte della sua squadra, ancora a secco di vittorie in questo scorcio di Serie A.
"Non abbiamo ottenuto i risultati che volevamo, ma resto fiducioso perché la rosa è all'altezza e possiamo fare una buona stagione. Ci sono ancora 35 partite da giocare e possiamo migliorare molto. Dobbiamo solo pensare a fare punti, ma non solo durante la partita, bensì in tutta la settimana. Siamo andati finora troppo a corrente alternata; una buona mezz'ora non basta per vincere. Dobbiamo lavorare sul costruire questa mentalità forte basata sull'ossessione del risultato".
Sul mercato
"La squadra si è rafforzata e non abbiamo fatto cessioni importanti, anche se con una di queste le nostre finanze ne avrebbero giovato. Sono rimasti quasi tutti e vuol dire che la rosa che abbiamo è forte".
Sulle critiche e i tifosi
"Abbiamo sempre avuto una parola sola come società e pretendiamo rispetto e riconoscenza. Siamo contenti di avere riabbracciato i nostri tifosi allo stadio. L'impatto visivo è stato emozionante e non aver regalato tre punti a loro ci deve far stare male".