L'attaccante del Cagliari Eldor Shomurodov ha concesso un'intervista alla "Gazzetta dello Sport", in vista della trasferta con l'Inter.

Sulla lotta salvezza

"Giocando tutte le partite come quella che abbiamo fatto tutti quanti come squadra con l'Atalanta domenica. Senza mai mollare, senza mai rilassarsi".

Sull'Inter

"Non ho mai fatto gol all'Inter. Ma ci ho giocato contro. Sono fortissimi, giusto che siano avanti. Ma noi abbiamo la nostra identità per cercare di prendere punti. A me piace Mkhitaryan. Lui è ar- meno, parliamo russo. Un giocatore forte che gioca tranquillo e usa innanzitutto la testa. Fa tante cose per la squadra. Mi ha aiutato molto quando ero alla Roma".

Sul passato alla Roma

"Allora non è andata come speravo. Ma pure io avrei dovuto mettere più cattiveria in campo. Resta una gran città con una bellissima tifoseria".

Sul possibile addio

"È vero, c'è stata qualche squadra che mi ha cercato attraverso i miei agenti. La tentazione c'è stata, ma volevo restare. L'infortunio mi ha tenuto fuori, ma mi ha aiutato. Perché mi è servito per rientrare con la testa giusta. Ora mi sento bene".

Su Luvumbo, Mina e Gaetano

"Zito Luvumbo corre di più, ma anche io vado veloce. E gioco in più posizioni dell'attacco: prima punta, ma mi sposto spesso anche a sinistra. Gaetano ha qualità, Mina è un vero leader della difesa. La squadra è unita. Possiamo salvarci".

Sul futuro

"E presto per parlarne. Lo faremo a fine campionato. Io, mia moglie e i due bimbi stiamo molto bene, la città è tranquilla. Sono diventato amico di Radunovic. Ho imparato ad amare il pesce che non mangiavo tanto, qui è fantastico...".