Adriano Galliani, ad del Monza, ha parlato nel corso di un'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport tornando sul futuro della società e sul mercato dei brianzoli.

Intervista a Galliani

Nesta?

“Romanticherie a parte, c’è una ragione tecnica prioritaria. Avevamo una shortlist di candidati e per ognuno abbiamo fatto delle valutazioni specifiche: Nesta era quello con lo stile di gioco più vicino a Palladino.  E dato che abbiamo una squadra che da due anni gioca in un certo modo e che conserverà la sua ossatura anche nella prossima stagione, abbiamo voluto dare continuità”.

Decisione? 

"Conosco Nesta da più di dieci anni, la stima e l’affetto hanno avuto un loro peso ma sono stati secondari. Il primo motivo, ripeto, è stato tecnico. Sono stati bravi François Modesto e Michele Franco, riferimenti dell’area tecnica, oltre ai nostri match analyst: mi hanno proposto degli studi approfonditissimi. Scegliere a quel punto è stato ancora più facile".

Cessione società? 

"Non c’è alcuna trattativa di cessione. Teoricamente il club potrebbe essere anche venduto ma a persone o gruppi che tengano alto il vessillo biancorosso. È ciò che desidera la famiglia Berlusconi, sa come l’ultima grande gioia sportiva di Silvio sia stata la promozione del Monza in A".

Galliani sul mercato

Mercato in entrata ed uscita? 

 "Abbiamo 30 giocatori, qualcuno uscirà. E per far entrare qualcuno di importante, deve prima partire qualcuno. Numericamente siamo a posto ma cercheremo di capire se ci sarà l’occasione giusta per migliorare le nostre qualità".

 

Colpani?

" Non dico né che si muoverà né che non si muoverà. Faccio mercato da 50anni, quello che non capita in un mese, succede in un minuto. Ho preso Luca Marrone alle 20.00 e 45 secondi dell’ultimo giorno di mercato e fu decisivo con un gol nella finale playoff.  Izzo è arrivato alle 19.58 dell’ultimo giorno di trattative e si è comportato benissimo. Posso dire che per Colpani non c’è alcuna trattativa in corso, poi cosa succederà non lo so".