Alle ore 12, presso la sala stampa del centro sportivo della S.S. Lazio a Formello, al via l'avventura di Maurizio Sarri come allenatore della squadra biancoceleste.
La conferenza stampa di presentazione e la diretta testuale dell'evento saranno qui disponibili. In ogni caso, la diretta sarà disponibile anche su Lazio Style Channel (canale 233 di Sky), su Lazio Style Radio (89.3 FM), su DAZN e testuale sul profilo twitter della Lazio.
Il ds Tare introduce il nuovo allenatore: "Siamo molto contenti e felici di presentare mister Sarri. In primis, vogliamo ringraziare però Simone Inzaghi e il suo staff per il lavoro svolto in questi cinque anni, gli facciamo gli auguri per l'avventura all'Inter. Abbiamo scelto Sarri per compiere un salto di qualità, è un allenatore di esperienza che propone un calcio molto offensivo. Il suo gioco rispecchia l'idea della Lazio".
Presentazione Sarri, le sue dichiarazioni
"Il dualismo con Mourinho non riesco a vederlo. L'ho conosciuto e a me rimane simpatico. nel derby poi noi faremo di tutto e di più per venire a capo della partita. Vorrei vedere una squadra che ha un grande spirito di sacrificio durante la settimana per poi divertirsi la domenica. Il primo motivo per cui sono qui è di carattere personale: ho intravisto nella Lazio la possibilità di tirare fuori le mie caratteristiche migliori. Il secondo è di carattere sportivo: in questa squadra vedo i presupposti per giocare il calcio che piace a me.
In questo momento avevo bisogno di questo tipo di società, che potesse portarmi a fare il mio lavoro al meglio".SQUADRA E MERCATO - "È difficile prevedere come un gruppo possa rispondere alle mie richieste, vedremo come limitare le difficoltà che inevitabilmente arriveranno. Insieme al Direttore Sportivo abbiamo individuato i profili di cui necessitiamo. Non ci siamo soffermati sui nomi, ma sui ruoli e sulle caratteristiche. Nel calcio attuale è difficile partire per il ritiro con tutto il gruppo al completo, speriamo di completare i trasferimenti al più presto ma dobbiamo essere pronti ad ogni soluzione".
IMMOBILE CRITICATO IN NAZIONALE - "Mister Mancini sta sempre schierando titolare Ciro Immobile. Ci sono dei momenti in cui si segna con più difficoltà, ma io sono felice di quello che sta facendo".
IL GIOCO - "Mi aspetta un percorso lungo per trasmettere la mia filosofia di calcio ai miei calciatori.
Che per vincere bisogna anche giocare male, io non riesco a concepirlo. Giocando bene si possono perdere certe partite, ma alla lunga si vince.
L'obiettivo primario è divertirsi e crescere giocando un certo tipo di calcio".LUIS ALBERTO - "Non ha risposto alla convocazione. E' un problema da un punto di vista gestionale per la Società. Dal punto di vista morale, sto aspettando che arrivi per parlarci e dovrà convincere me e i compagni di squadra di quello che ha fatto. Se ci convince, il problema si risolve all'istante. Atrimenti dovrà chiederci scusa. Luis Alberto è un calciatore che deve esprimere le sue qualità negli ultimi metri di campo, lo vedo più in quelle zone piuttosto che come mediano".
FELIPE ANDERSON - "Fece dei mesi alla Lazio da calciatore stratosferico, sembrava destinato ad una grandissima squadra come Barcellona o Bayern Monaco. Il suo problema è la continuità, vogliamo creargli intorno tutti i presupposti per farlo rendere sempre al massimo. E' compito suo, in parte anche nostro, metterlo nelle condizioni di avere una serenità tale che possa garantire maggiore continuità in campo che gli ha condizionato la carriera viste le potenzialità che ha".
IL MODULO E L'ENTUSIAMO DEL TIFO - "Il nostro obiettivo è partire con il 4-3-3, ma poi potrebbero esserci delle evoluzioni; i nostri interni di centrocampo vanno tutelati e, per questo, credo che il sistema di gioco migliore sia il 4-3-3. Ho fatto il 4-3-1-2 e tutti mi dicevano che ero integralista. Ora mi dicono che lo sono ma del 4-3-3. Probabilmente lo sono, ma ditemi di cosa. La Lazio ha molti giocatori che possono creare o sfruttare occasioni da gol, se troveremo due esterni che ci daranno una mano su questo aspetto realizzativo, andrà benissimo. I miei centravanti hanno segnato sempre tanti gol, ma avere altre alternative ti aiuta a non soffrire momenti di flessione dell'attaccante. Non ci daremo per vinti. Sono felice dell'entusiasmo dei tifosi laziali per il mio arrivo, spero che possano tornare presto allo stadio".
UNA NUOVA LAZIO - "Il primo anno sarà di costruzione, ma questo non deve precluderci nulla. Non ci daremo per vinti. Nella stagione 2019/20 la Lazio è stata una grande avversaria della Juventus per la vittoria dello Scudetto. Anche quest'anno, però, i biancocelesti hanno ottenuto pochi punti alla fine del campionato. Sta nascendo un nuovo ciclo, voglio esprimere un calcio diverso e restare competitivi. Vogliamo diventare fortemente ambiziosi".
L'EUROPA LEAGUE - "E' un torneo difficile, ti porta a giocare di giovedì e ad affrontare trasferte molto lunghe. Servirà una vastità di rosa non banale. Quando si gioca in Europa si deve dare tutto e quando si indossa una maglia va rappresentata al meglio, soprattutto in quei contesti. Il valore dell'Europa League potrebbe crescere, già i gironi potrebbero essere più impegnativi".
SITUAZIONE ESTERNI - "Abbiamo tre difensori esterni, ne manca uno, vedremo quello che arriverà. Questa mattina ho parlato con Lazzari e mi ha manifestato la voglia di giocare a quattro. Anche Marusic ha una buona gamba, è stato impiegato come terzo di difesa e potrebbe essere tranquillamente impiegato come terzino".
CORREA E L'ATTACCO - "Correa potrebbe essere impiegato come esterno d'attacco, se ha voglia di applicarsi. Il ragazzo ha manifestato di cambiare ambiente, ma se ci ripenserà sarò l'uomo più contento di tutti. Abbiamo tre attaccanti centrali ed in rosa c'è posto solo per due, vedremo cosa ci proporrà il mercato".
MILINKOVIC SAVIC - "Milinkovic ha qualità difensiva oltre che a grandi caratteristiche offensive. Luis Alberto non è incontrista, ma ha nelle sue corde movimenti difensivi".