Claudio Lotito, presidente della Lazio, dopo la conferenza di presentazione di Baroni in serata ha parlato ai media presenti a margine dell'incontro con Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, per lo stadio Flaminio.

Sullo stadio Flaminio

"Come è andato? Abbastanza bene, abbiamo dato una scadenza per poter perfezionare meglio gli aspetti tecnici, che è fine ottobre. Penso che l'amministrazione comunale abbia capito la serietà e soprattutto la meticolosità con cui noi abbiamo affrontato il problema, cercando di rispettare tutti gli aspetti normativi e soprattutto l'aspetto architettonico del Flaminio. Il sindaco è rimasto impressionato, ha apprezzato il lavoro che abbiamo portato avanti, anche per la prospettiva futuro. Dobbiamo coniugare la possibilità di salvaguardare l'aspetto architettonico con la fruibilità eccessiva che necessitano, altrimenti facciamo una cantilena che non serve a nessuno".

Sui costi del nuovo stadio

"Dai 250 milioni di euro in su. Non c'è nessun finanziatore, non si preoccupi, non vendiamo sogni, ma solide realtà. Possiamo farlo. Non siamo venuti qui all'improvviso, abbiamo fatto un giro di ricognizione spiegando le nostre intenzioni, adesso dobbiamo tradurre in forma concreta come prevede la norma".

Sulla nuova Lazio

"Nessuno sta facendo un ridimensionamento della società, tutt'altro. Stiamo ristrutturando un'organizzazione in modo diverso perché fare calcio oggi è diverso da quello di 15-10 anni fa. Oggi il calcio è più legato alle potenzialità fisiche, allo spirito di gruppo e un po' meno alle singole peculiarità. Non a caso abbiamo preso un allenatore che valorizza la squadra. Ne va allestita una competitiva, che deve lavorare all'unisono per raggiungere gli obiettivi. Dal momento in cui ci sono delle discrasie nello spogliatoio che determinano una non omogeneità nei comportamenti, non un affiatamento e non un'unità di intenti, si possono creare delle situazioni come lo scorso anno dove, nonostante fossimo competitivi, e lo dicono i fatti, non siamo andati in Champions perché abbiamo perso con squadre meno attrezzate di noi come Salernitana, Lecce, Genoa".

Su Baroni

"C'è fiducia che con Baroni allestiremo una squadra competitiva che cercherà di migliorare la posizione di quest'anno".

Su Immobile al Besiktas

"Mi sta dicendo lei dell'offerta, io non la conosco. È come quello che dice che si sposa ma non conosce la sposa. Non lo so, lo dico con tutta onestà: la mia società non ha ricevuto nessuna offerta. Immobile è un giocatore della Lazio, ha un contratto con la Lazio. La società non ha ricevuto nessuna offerta da un altro club che vuole acquisirlo. Nel momento in cui la riceverà, la valuterà. Noi a oggi non abbiamo ricevuto nessuna offerta".