In molti sono rimasti delusi dalla partita contro la Bosnia. Più che il risultato, ha suscitato perplessità la mancanza di quella fluidità nella manovra azzurra che aveva caratterizzato la gestione Mancini. Oltre a un più che prevedibile calo di forma legato allo stravagante andamento della stagione in corso, ha inciso il comportamento tattico in fase di possesso palla. Di solito il 4-3-3 della nazionale si trasforma, in fase offensiva, in un sistema di gioco con tre difensori, due registi, quattro incursori sulla trequarti (che coprono tutta la larghezza del campo) e una punta centrale.
Italia, Mancini punta su Chiellini dal primo minuto
Scontati Donnarumma in porta e Bonucci e Chiellini come centrali, sulla parte destra della difesa si giocano un posto Di Lorenzo e D'Ambrosio con Spinazzola a sinistra. A centrocampo torna Jorginho nel ruolo di play con Barella come mezzala. Dall'altra parte ci sono due possibilità: Zaniolo o Locatelli. Nel primo caso ad abbassarsi al fianco del play ci sarebbe Barella, nel secondo il centrocampista del Sassuolo che tanto piace alla Juve.
Nazionale, novità Kean contro l'Olanda
Nel caso in cui giocasse Locatelli, Zaniolo farebbe l'esterno destro d'attacco. Come ha anticipato Sportmediaset, se invece il romanista dovesse essere schierato a metà campo, sull'esterno del reparto offensivo azzurro ci sarebbe spazio per Kean. Scontato l'utilizzo di Immobile nel ruolo di centravanti, secondo la logica dell'alternanza con Belotti che ha giocato a Firenze, e quello di Insigne come esterno sinistro.