Ciro Immobile è stato premiato come miglior attaccante dell'ultimo campionato dalla Lega Serie A. Ma evidentemente per suo fratello Luigi il riconoscimento non è stato sufficiente. Perché come MVP, ovvero come miglior giocatore in assoluto del torneo, è stato premiato Paulo Dybala. Campione d'Italia sì con la Juventus, ma distante tantissime reti dal centravanti della Lazio che, con 36 centri, ha tra l'altro vinto la Scarpa d'Oro ed eguagliato lo storico record di Gonzalo Higuain, centrato nel 2016 quando ancora vestiva la maglia del Napoli. Uno sfogo sui social, un misto tra ironia e rabbia per sottolineare una decisione che a detta sua non è stata corretta, numeri e statistiche alla mano.
MVP Serie A, la polemica del fratello di Immobile
Luigi Immobile, fratello di Ciro, ha apertamente contestato la Lega Serie A attraverso un messaggio pubblicato sul proprio account Instagram che vi riportiamo di seguito:
"Non sono un laureato in statistica, ma vorrei capire a livello matematico come può incidere di più uno che fa 1/3 dell’altro: 45 vs 17. Serie A, un’altra bella figura".
Fantacalcio, numeri mostruosi per Immobile
36 gol in 37 partite disputate nella Serie A 2019/20 per l'attaccante della Lazio, eguagliato il record di gol nella massima serie di Gonzalo Higuain con la maglia del Napoli nella stagione 2015/16.
Al Fantacalcio tutti questi gol equivalgono a 108 punti di bonus, ai quali possiamo aggiungere anche i sette assist confenziati per i compagni. E nulla fa se, su 15 rigori, ha sbagliato una volta dagli 11 metri contro lo juventino Szczesny.
Immobile ha chiuso il campionato con una media-voto del 6.57, ma soprattutto con una fanta-media del 9.49.
Il messaggio di Immobile su Instagram
Con questo messaggio invece Ciro Immobile aveva celebrato il suo primato stagionale:
"Ho amato questo sport fin da bambino ed è stato proprio l’amore e la passione per il calcio che mi hanno portato ad osare e credere sempre fortemente ogni volta di più nei miei sogni. Spingere la così detta asticella sempre più alto non è stato semplice. Ringrazio mia moglie che mi ha tenuto per mano e supportato e sopportato nei giorni più difficili , i miei figli che mi hanno fatto sorridere anche quando le cose non andavano bene. Ringrazio i miei genitori e mio fratello perchè mi hanno insegnato il sacrifico e l’umiltà regole che valgono prima nella vita e poi nello sport. Grazie a tutta la dirigenza al mio mister e al suo meraviglioso staff , a tutte le persone che lavorano intorno a noi che mi hanno fatto sentire speciale dal primo giorno che ho messo piede a Formello. Ma sopratutto un grazie enorme va a voi amici siete davvero i compagni di squadra migliori che potessi avere e grazie ad ognuno di voi tutto questo è stato possibile vi voglio bene. Non ultimi i tifosi grazie per l’affetto che avete dimostrato dal primo giorno che sono arrivato mi avete accolto come figlio della vostra città e mi avete spinto a dare il massimo per questi colori. E' passato un altro anno molto più difficile ma non per noi ma per tutte le persone che hanno lottato per noi e per i nostri bimbi e nei periodi difficili grazie al loro lavoro ci hanno fatto guardare avanti con fiducia. Grazie per tutti i messaggi che ho ricevuto dai miei compagni di nazionale e da tutti i tifosi che amano questo sport.
Vi abbraccio".