Daniele Pradè, direttore sportivo della Fiorentina, ha parlato nel corso di un'intervista concessa al giornale sportivo spagnolo AS tornando sull'affare David De Gea.

Pradè su De Gea

Firma? “Siamo stati bravi e rapidi a sfruttare l'occasione, è durata pure poco la trattativa. David aveva tante offerte, ma la voglia di giocare in Serie A e in una città come Firenze ha fatto la differenza. Noi, società e l'allenatore volevamo chiudere tutto in tempi brevissimi e il presidente Commisso ha dato il suo benestare, velocizzando le procedure”.


Anno fermo? “L'anno di inattività c'è stato, vero, ma non c'erano dubbi sulle capacità e sulle qualità umane. Sapevamo che David non aveva mai smesso di allenarsi: eravamo tranquilli. È un campione, dentro al campo e fuori. La sua dedizione in ogni allenamento sta aiutando il gruppo a crescere, a superare le situazioni più complicate. Parliamo di un portiere che meno di due anni fa era considerato uno dei migliori al mondo”.

Nazionale? “La Spagna ha dei grandi portieri e il ct De La Fuente ha tante opzioni. Non conosco le sue gerarchie, ma se ci sarà la possibilità per David di andare in Nazionale, i tifosi spagnoli potranno dormire sogni tranquilli".