Proseguono le polemiche per le convocazione europee di Roberto Mancini, e anche nel reparto difensori c'è chi solleva obiezioni alle chiamate del ct azzurro per Euro 2020: è Angelo Ogbonna, che si è sentito tagliato fuori dalle scelte del selezionatore azzurro. Il difensore del West Ham al Corriere della Sera esprime le sue ragioni e critica l'operato di Mancini.
Italia, l'attacco di Ogbonna: "Non c'è meritocrazia"
"Il ct mi ha ignorato, non c'è meritocrazia. E' stata la mia migliore stagione, dopo i 30 anni un difensore entra nella sua stagione migliore. Sono stupito e amareggiato. Forse non ha tenuto in considerazione il campionato del West Ham, ma abbiamo lottato fino all'ultimo con il Chelsea di Jorginho e Palmieri, che ha dimostrato di non essere una squadra qualunque. Nello sport la meritocrazia deve prevalere e stavolta secondo me non ha prevalso".