Gol ed emozioni nella sfida tra OIanda e Italia, finale per il terzo posto di Nations League. Azzurri in vantaggio per tutta la partita, ma nel secondo tempo l'assalto della squadra di Koeman ha creato più di un grattacapo a Donnarumma e compagni che sono comunque riusciti a portare a casa la vittoria e così il terzo posto della competizione.

Olanda-Italia, la cronaca

All'Italia bastano sette minuti per passare in vantaggio e lo fa con Dimarco, bravo a battere Bijlow con un bel mancino indirizzato sotto l'incrocio sfruttando a dovere un assist di tacco di Raspadori dopo una rovesciata a vuoto di Retegui su cross di Frattesi dalla destra. L'Italia è pimpante e al 20' trova anche il raddoppio con Frattesi che non sbaglia a tu per tu con Bijlow dopo un tiro di Gnonto rimpallato dalla retroguardia Orange. Gol convalidato dopo una lunga revisione Var per un presunto tocco col braccio del centrocampista del Sassuolo che può esultare.

Col passare dei minuti l'Italia abbassa il suo baricentro e l'Olanda si spinge in attacco: lo fa con maggiore convinzione nella ripresa quando schiaccia gli azzurri nella propria metà campo, trovando la rete del momentaneo 1-2 con Bergwijn che al 69' riceva palla da Gakpo liberandosi di Dimarco prima di battere Donnarumma da pochi passi. 

La fase difensiva dell'Olanda, però, resta incerta e così al 73' l'Italia si riporta avanti di due gol con Chiesa che trova la via della rete con un perfetto diagonale di sinistro su lancio di Dimarco. L'Olanda riaccorcia le distanze con Weghorst all'82' sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma la sua rete viene annullata per posizione di fuorigioco. Poco prima del 90' la formazione di Koeman riesce comunque a trovare il secondo gol di giornata con Wijnaldum servito in verticale da De Jong.