L'Inter si appresta ad affrontare lo Shakhtar Donetsk nella seconda semifinale di Europa League: chi vincerà andrà a sfidare in finale il Siviglia, che ha battuto il Manchester United per 2-1. Squadre in campo alle 21, in una sfida importante per la stagione dei nerazzurri: Antonio Conte si gioca l'accesso alla finale, obiettivo mancato contro il Benfica quando guidava la Juventus, e va alla caccia del suo primo trofeo sulla panchina dell'Inter. Arbitra il polacco Szymon Marciniak.
Inter-Shakhtar Donetsk, le formazioni ufficiali
Inter-Shakhtar, le scelte di Conte e Castro
Rispettate le indicazioni della vigilia: Eriksen rimane in panchina, pronto a subentrare a gara in corso, mentre in difesa Conte sceglie la continuità, puntando su Godin, De Vrij e Bastoni. L'escluso è ancora Milan Skriniar, sempre al centro di voci di mercato riguardo un'imminente cessione. Sulle fasce l'esperienza di D'Ambrosio e Young, davanti la coppia delle meraviglie Lukaku-Lautaro, vista anche l'assenza di Sanchez per infortunio. Nonostante le parole della vigilia di Antonio Conte, il cileno andrà in panchina: probabilmente una mossa per compattare il gruppo, visto che l'attaccante non dovrebbe essere a disposizione.
Dall'altra parte lo Shakhtar Donetsk si schiera con il consueto 4-2-3-1, con i temibili Marlos, Alan Patrick e Taison dietro l'unica punta Junior Moraes; gli ucraini sono avversari da non sottovalutare, come l'Inter usciti dalla Champions League nella fase a gironi.
