Ora è ufficiale: Romelu Lukaku è un giocatore del Chelsea. È arrivato l'annuncio tanto atteso, il club londinese ha ufficializzato il trasferimento dell'attaccante con un tweet sul proprio profilo ufficiale. Lukaku dice addio all'Inter in un'operazione che porterà nelle casse nerazzurre 115 milioni di euro; l'attaccante belga ha firmato un ricco contratto fino al 2026, quella appena iniziata è la sua terza esperienza al Chelsea. A breve l'Inter dovrebbe annunciare Edin Dzeko, primo attaccante chiamato a sostituire Lukaku; in giornata i nerazzurri hanno anche chiuso per Dumfries sulla fascia destra.
Ufficiale: Lukaku al Chelsea, il comunicato dell'Inter
Anche i nerazzurri hanno ufficializzato il passaggio di Lukaku al Chelsea, pubblicando la notizia sul sito ufficiale della società. Questo il comunicato dell'Inter: ora è ufficiale, Lukaku al Chelsea.
"FC Internazionale Milano comunica la cessione di Romelu Lukaku al Chelsea: l'attaccante belga classe 1993 si trasferisce a titolo definitivo al club londinese.
Il Club ringrazia il giocatore per le due stagioni trascorse insieme culminate con la conquista del diciannovesimo Scudetto della storia dell'Inter.
A Romelu vanno i migliori auguri per il prosieguo della sua avventura professionale".
Lukaku al Chelsea, le prime parole dell'attaccante
Il passaggio di Lukaku al Chelsea è ufficiale da pochi minuti, ma sul sito del club inglese sono già comparse le prime parole dell'attaccante belga: "Sono felice e orgoglioso di essere tornato in questo meraviglioso club. È stato un viaggio lungo per me: sono arrivato come un bambino che doveva ancora imparate tanto, ora torno più maturo e con tanta esperienza in più. Il rapporto che ho con questo club significa molto per me, come tutti sapete. Tifo Chelsea fin da bambino e adesso l'esser tornato e il poter aiutare a vincere altri titoli è una sensazione fantastica. La strada intrapresa dal club calza perfettamente con le mie ambizioni, ho 28 anni e arrivo da vincitore della Serie A. Credo che questa opportunità sia arrivata al momento giusto e spero di poter vivere tanti successi insieme.
Da quando ho lasciato il Chelsea è stato un viaggio lungo con tanti alti e bassi, ma queste esperienze mi hanno reso più forte e la sfida è provare ad aiutare la squadra a vincere altri trofei. Non vedo l'ora di iniziare ad aiutare il club".