Edin Dzeko sarà presto un nuovo centravanti dell'Inter. Pupillo di Antonio Conte, ironia della sorte diventerà un bomber di Inzaghi: un alfiere classe '86 che, nonostante la classe sopraffina ed un fisico in condizioni più che discrete, non potrà giocarle tutte da qui alla fine.
Serve allora un ulteriore innesto per sopperire alla partenza di Lukaku, che Simone Inzaghi e la dirigenza hanno individuato in Joaquin Correa: in uscita dalla Lazio, che aspetta così di finanziare il suo mercato in entrata, l'argentino ha messo la freccia su Zapata, bloccato dall'Atalanta.
Le ultime di calciomercato sul possibile trasferimento di Correa e di come, nelle ultime ore, quella legata al Tucu sia diventata la pista più concreta in casa Inter per il dopo Lukaku.
Correa all'Inter: la strategia e la trattativa con la Lazio
Tutto è nato dall'impossibilità, in questo momento, di arrivare a Zapata. Abraham è conteso tra la Roma orfana di Dzeko e l'Arsenal, dopo essere diventato a sua volta un esubero a causa dell'arrivo di Lukaku: un intreccio di mercato che, in ogni caso, non intercetta l'Atalanta e la necessità di Percassi di un inevitabile sostituto del bomber colombiano. La cui valutazione di oltre 40 milioni già rappresentava un serio ostacolo alla chiusura di un affare che avrebbe dovuto, di per sé, viaggiare di diplomazia e soluzioni fantasiose.
L'alternativa, praticamente dalle prime voci di addio a Lukaku, è sempre stata Correa: seconda punta che potrebbe promuovere ancor di più il ruolo centrale che verrà cucito addosso a Lautaro, è certamente il rinforzo preferito da Inzaghi. E il giocatore avrebbe virtualmente già dato il suo assenso per un trasferimento a Milano.
All'Inter si ricostruirebbe un binomio che in 3 anni alla Lazio ha fatto molto bene, e che a Milano potrebbe maturare ulteriormente. La trattativa con la Lazio non è semplice, ma l'Inter conta di poterla spuntare: richiesta di 35 milioni, l'offensiva del momento è tarata su un'offerta di 25 più 5 di bonus. Lotito deve rientrare nei parametri dell’indicatore di liquidità della Federcalcio, fattore che assieme alla forte volontà di Correa potrebbe indurlo ad accettare la proposta nerazzurra.
Le alternative a Correa
Correa rappresenta al momento il nome principale in cima alla lista dell'Inter. Per rapporto costi-benefici è considerato un calciatore dal profilo ideale, nonostante il ruolo di seconda punta.
Le alternative restano le solite note: Zapata però è sempre più complicato ogni ora che passa, e Vlahovic - il vero obiettivo dell'estate nerazzurra - è una trattativa che potrà sbloccarsi soltanto se da Nanchino dovessero arrivare (a questo punto) improbabili aperture ad un extra budget.
Poi ci sono le soluzioni di fantasia: c'è Kean, ad esempio, anche se non convince fino in fondo. E poi c'è la possibilità di aspettare: chiuso Dzeko, l'Inter potrebbe decidere di attendere qualche giorno e guardarsi intorno, consapevole dell'accordo con Correa ma desiderosa di capire se dalle big d'Europa qualcosa, negli ultimi giorni di mercato, si muoverà. E con loro un nome, magari, non ancora fuoriuscito...