Giovanni Carnevali a 360 gradi. L'ad del Sassuolo, in una lunga intervista concessa alla "Gazzetta dello Sport", ha parlato del futuro dei tanti gioielli neroverdi: da Raspadori, in orbita Juventus, a Scamacca, che tanto piace all'Inter, passando per Berardi (nel mirino del Milan) e Traore (sul taccuino del Napoli). Di seguito le sue dichiarazioni.
Su Raspadori
"La Juventus ha chiesto Raspadori alla fine del mercato estivo del 2021, ma per loro non c'era tempo per imbastire la trattativa e così presero Kean. Nell'ultimo periodo non ho parlato più coi bianconeri, ma mi giunge voce di un loro interessamento. E se si faranno sentire, non ci faremo trovare impreparati: aspetto la Juventus a braccia aperte, ho un ottimo rapporto con i dirigenti. Ma se vuole Raspadori, deve spendere. Si parte da 30 milioni e poi si valuta caso per caso. Raspadori è ideale per la Juve: per intelligenza umana e calcistica non mi priverei mai di lui".
Su Berardi
"E' il nostro campione, l'anno scorso per la prima volta aveva pensato di partire ma l'offerta della Fiorentina non si poteva nemmeno prendere in considerazione. Berardi sarebbe perfetto per il Milan: se fossi l'ad di un top club italiano, sarebbe il primo che prenderei".
Su Scamacca
"L'Inter ha manifestato il suo interesse, ma attenzione all'estero: ci sono tante offerte, anche dalla Premier. Ma forse ha bisogno di crescere e restare un altro anno qui da noi".
Su Traore
"Traore è sbocciato, piace al Napoli e in Premier League. Sicuramente ha grandi qualità, Dionisi ha saputo dargli le motivazioni giuste.