Raffale Palladino ha chiesto una punta. Il primo colpo di mercato della Fiorentina dopo la firma di Raffaele Palladino come nuovo allenatore potrebbe essere un attaccante. 

Fiorentina: Palladino ha chiesto Retegui

La Fiorentina, dopo l'addio di Dusan Vlahovic, non ha mai avuto a disposizione una prima punta capace di andare in doppia cifra in campionato. Un problema non da poco per Italiano e per una società che ambisce ad alti traguardi in Italia ed in Europa.

Per tale ragione in estate il ds Pradè lavorerà per portare a Firenze una prima punta. Secondo le ultime notizie di mercato in arrivo dai viola, il primo nome spuntato nei primi colloqui tra Palladino e dirigenza della Fiorentina sarebbe stato quello di Mateo Retegui.

L'attaccante del Genoa, al quale un anno fa è stato preferito Beltran (rivelatosi a Firenze più un rifinitore che una punta), oggi ha una valutazione che si aggira attorno ai 20 milioni.

L'italo-argentino alla sua prima stagione in Italia ha messo insieme 7 reti in Serie A. Non molte ma, considerati ambientamento ed infortuni, nemmeno poche visto il rendimento positivo del Genoa.

Sulla sua valutazione, tuttavia, peserà anche l'incognita Europeo, visto che la vetrina tedesca potrebbe far impennare le richieste del Genoa. Il club ligure dopo una sola stagione in maglia Grifone potrebbe non aver l'esigenza di vendere, soprattutto se il club della Lanterna dovesse fare cassa con la partenza di Gudmundsson.

Le alternative a Retegui

Ma quello di Retegui non è l'unico nome sulla lista di Pradè. L'uomo mercato della Fiorentina, infatti, starebbe valutando anche alternative quali Nikola Krstovic (Lecce), Andrea Pinamonti (Sassuolo) e Marko Arnautovic (Inter).

Profili tecnici ed anagrafici diversi, ma con una valutazione inferiore di Retegui. Durante la usa esperienza al Monza, Palladino ha dimostrato di prediligere attaccanti di stazza, bravi a fare reparto da soli più che a finalizzare. Non è un caso che a gennaio a Monza sia arrivato Djuric su espressa richiesta dell'allenatore.