Come fatto negli ultimi anni alla fine del campionato aggiorniamo la statistica relativa all'incidenza sulla vittoria nei campionati di Serie A a girone unico dell'avere la miglior difesa, il miglior attacco o la migliore differenza reti.
Prima di passare alle tabelle e ai commenti ricordo che è possibile trovare il primo articolo dedicato a questa statistica con un approfondimento storico più ampio sull'andamento delle annate più significative QUI.
Di seguito l’albo d’oro (in grigio chiaro le squadre che hanno fatto l’en plein, in grigio scuro quelle che han vinto il campionato senza primeggiare in nessuna delle tre graduatorie; vista la finalità della tabella la Juventus viene considerata come vincitrice dei campionati 2004/05 e 2005/06) e la tabella divisa per decenni aggiornate:
Per il dodicesimo anno consecutivo la miglior difesa della Serie A (valutata contando il numero di gol subiti) vince il campionato. L'ultima squadra a conquistare il titolo senza avere la miglior difesa è stata l'Inter 2006/07, che si aggiudicò la Serie A subendo tre gol più della Fiorentina (sesta) e uno più della Lazio (terza). Come si può notare dalla seconda tabella per un lungo periodo storico che la miglior difesa vincesse il campionato era vero solo in parte, anche se è un mantra che nel calcio italiano si sente da tempo immemore. Dal 2007 questo mantra è diventato realtà. Nell'ultima stagione la Juventus ha subito 30 reti (sei in più dell'anno scorso, anche se i numeri difensivi bianconeri sono peggiorati nelle ultime giornate in concomitanza con la vittoria anticipata dello scudetto), tre meno dell'Inter (che ha chiuso con tre reti al passivo più dell'anno scorso) e sei meno di Napoli (che ha peggiorato di 7 gol) e Milan (che ha invece migliorato di 6).
Per la sesta volta su otto invece la "Juventus dell'ottennio" non ha chiuso il campionato con il miglior attacco, per la quarta volta si è piazzata al terzo posto. L'Atalanta ha infatti segnato più gol di tutti, 77 (20 in più della scorsa stagione), seguita dal Napoli con 74 (tre in meno del 2017/18) e dalla Juventus con 70 (16 in meno dell'anno passato).
E' invece tornata della Juventus la leadership nella differenza reti. 40 il differenziale positivo dei bianconeri contro i 38 del Napoli e i 31 dell'Atalanta.
Infine, commentando la tabella che riassume l'andamento globale e per decenni, si può notare che continua il trend che negli ultimi anni ha permesso alle migliori difese di superare i migliori attacchi, che erano risultati anche se di poco più decisivi nei primi decenni di storia del girone unico mentre chiudono gli anni '10 con appena tre scudetti vinti nel decennio (peggio è accaduto solo negli anni '70 con due).