Partita dai mille volti tra i friulani ed i granata. Nel primo tempo pare che gli ospiti possano dilagare sfruttando i numerosi errori dei padroni di casa, nella seconda frazione gli uomini di Delneri prendono coraggio e rispondono colpo su colpo, ma il passivo accumulato nella prima frazione è troppo pesante ed il Torino riesce ad uscire vincitore.
Diverse sorprese tra le fila dei padroni di casa. Visti i tre impegni settimanali mister Delneri sceglie una sorta di 4-3-3, anziché il preannunciato 4-4-2. A farne le spese sono Samir, Behrami e Jankto, in campo al loro posto Pezzella, Barak e Hallfredsson. L'ex Verona si piazza davanti alla difesa, mentre davanti Lasagna e De Paul ruotano attorno alla punta di riferimento Maxi López. Tutto confermato invece sulla sponda granata, Mihajlovic affida il centrocampo a Baselli e Rincón, mentre alle spalle del Gallo Belotti agiscono Iago Falque, Ljaji? e Niang. Esordio tra le fila del Torino per Ansaldi e Lyanco.
PRIMO TEMPO - Dopo una prima fase di studio il Torino si porta subito in vantaggio. La squadra ospite è abilissima a trasformare una situazione di calcio d'angolo a sfavore in un contropiede. Sul passaggio non colto di De Paul Ljaji? è pronto a ribaltare la situazione arrivando nella metà campo avversaria e calciando improvvisamente in porta. Il tiro dell'ex Fiorentina coglie di sorpresa Scuffet che non trattiene, sulla corta respinta si avventa Belotti che insacca senza troppi problemi. L' Udinese prova a rispondere allo svantaggio appoggiandosi sulla fantasia di De Paul, il numero 10 prima crossa forte nel mezzo dove trova Lasagna. L'attaccante colpisce male ed il pallone si perde innocuamente sul fondo. Pochi minuti più tardi è ancora De Paul a servire Maxi López, l'ex Sampdoria salta facilmente Lyanco e poi calcia in porta, Sirigu è attento e respinge. Al 25' ancora De Paul ad accendere la miccia friulana, questa volta il cross viene deviato da Ansaldi che lo toglie dalla disponibilità degli altri attaccanti friulani. Alla mezz'ora arriva il raddoppio del Toro: Hallfredsson prima sbaglia un passaggio in mezzo al campo, sul proseguo dell'azione la sfera arriva tra i piedi di Belotti, il numero 9 granata tenta il cross rasoterra sul quale si avventa lo stesso Hallfredsson che mette goffamente alle spalle di Scuffet. Nonostante il doppio svantaggio l'Udinese non si dà per vinta, ma la troppa freneseia e l'eccessiva imprecisione vanificano gli sforzi in fase di costruzione. L'ultimo sussulto del primo tempo è ancora di stampo granata. Ljaji? serve un passaggio filtrante per Belotti, il centravanti trova lo spazio giusto tra i due centrali friulani e calcia in diagonale, il tiro esce di poco sul fondo.
SECONDO TEMPO - L'ingresso di Jankto spariglia le carte. Dopo poco più di un minuto il ceco si guadagna un calcio di rigore con un grande numero su N'Koulou. Dal dischetto si presenta De Paul che non sbaglia, l'Udinese accorcia così le distanze. Intorno al quarto d'ora della ripresa il Torino sbaglia una clamorosa occasione in contropiede, Belotti è indeciso sulla direzione del passaggio ed alla fine perde il possesso colpendo il difensore dell'Udinese. Pochi minuti più tardi è ancora il Torino in attacco con Niang che trova Iago Falque, lo spagnolo dribbla Pezzella, ma Scuffet riesce a chiudere lo specchio della porta. Al 22' arriva infine la terza rete degli ospiti, l'iniziativa è ancora di Niang, l'ex Milan tira in porta, la conclusione è respinta da Nuytinck, sulla ribattuta la sfera arriva tra i piedi di Ljaji? che segna senza troppi problemi. L'Udinese non ci sta e si getta nuovamente in attacco ed alla mezz'ora del secondo tempo trova nuovamente la via del gol: la conclusione dalla distanza di De Paul viene prima deviata da N'Koulou, poi sbatte sul fianco di Lasagna, la deviazione del centravanti ex Carpi è letale per Sirigu che può solamente raccogliere il pallone in fondo al sacco. Al 41' l'Udinese sfiora il pareggio con un calcio di punizione di Adnan, il tiro dell'iracheno prende troppo effetto ed esce sul fondo. Negli ultimi minuti i padroni di casa provano a raggiungere il pareggio con la forza della disperazione ma la retroguardia del Torino è attenta e protegge bene la porta di Sirigu. Ansaldi si rende protagonista di una clamorosa respinta negli ultimi secondi del secondo tempo e garantisce la vittoria ai suoi.