Il portiere messicano è senza ombra di dubbio il migliore dei suoi. Su Izzo nel primo tempo e Gagliardini in avvio di ripresa compie due autentici miracoli. Non può nulla invece sulle conclusioni di Maldini e Pessina dopo.
Al suo rientro in Serie A dopo l'avventura negli Emirati Arabi l'ex Roma e Napoli dà dimostrazione della consueta sicurezza in fase difensiva. Riuscire a bloccare la fisicità di Djuric non è una cosa semplice, ma il greco ci riesce con esperienza e senza troppa difficoltà.
Al suo rientro in Serie A dopo l'avventura negli Emirati Arabi l'ex Roma e Napoli dà dimostrazione della consueta sicurezza in fase difensiva. Riuscire a bloccare la fisicità di Djuric non è una cosa semplice, ma il greco ci riesce con esperienza e senza troppa difficoltà.
Entra al posto di Manolas e dopo una buona respinta su di un calcio d'angolo si perde un po' con l'attacco del Monza che ne approfitta per piazzare l'uno-due decisivo.
Entra al posto di Manolas e dopo una buona respinta su di un calcio d'angolo si perde un po' con l'attacco del Monza che ne approfitta per piazzare l'uno-due decisivo.
Tanto propositivo in fase di possesso quanto dissoluto in quella difensiva. Dalla sua zona nasce la rete del momentaneo 1-0 anche se la responsabilità più grande ricade sulle spalle di Pasalidis.
Si fa vedere molto raramente nella metà campo del Monza ed anche difensivamente non è irreprensibile. Nel finale si perde completamente Pessina nell'azione che porta al 2-0 siglato proprio dal capitano biancorosso.
Si fa vedere molto raramente nella metà campo del Monza ed anche difensivamente non è irreprensibile. Nel finale si perde completamente Pessina nell'azione che porta al 2-0 siglato proprio dal capitano biancorosso.
Prima compie un grande intervento anticipando Pessina a pochi passi dalla linea di porta, ma sull'azione del 2-0 non sembra essere incolpevole, anzi il suo rientro è piuttosto lento.
Sbaglia completamente il posizionamento del corpo nell'azione del momentaneo 1-0 permettendo a Maldini di prenderlo alle spalle e trovarsi di fatto da solo all'interno dell'area di rigore granata
L'esperto centrocampista offensivo prova a mettere il suo talento a disposizione della squadra, ma senza predicare nel deserto. Esemplificativa l'azione sviluppata che porta alla conclusione di Kastanos, l'ex Inter fa una gran giocata che il compagno spreca.
Dopo una bella occasione di Candreva avrebbe l'occasione di portare i suoi in vantaggio, invece perde l'attimo giusto per calciare in porta permettendo a Caldirola di deviare la sua conclusione.
Parte portando una pressione asfissiante sui centrocampisti ed anche i difensori del Monza con un grande dispendio fisico. Cala nettamente nella ripresa permettendo agli avversari di prendere in mano il pallino del gioco.
Partita non molto appariscente per il centrocampista ex Lazio che si limita a far girare il pallone cercando di dare ordine alla squadra, ma senza trovare grande ritmo.
Entra ed avrebbe l'occasione di sbloccare il match, ma non è molto cattivo sotto porta permettendo a Di Gregorio di intervenire due volte respingendo la prima conclusione e deviando la seconda.
Entra ed avrebbe l'occasione di sbloccare il match, ma non è molto cattivo sotto porta permettendo a Di Gregorio di intervenire due volte respingendo la prima conclusione e deviando la seconda.
Accolto tra i fischi dei propri tifosi l'attaccante non riesce ad incidere nei minuti a sua disposizione, limitandosi a poche giocate senza grandi squilli.
Partita di grande sacrificio per l'attaccante granata chiamato ad alzare il pressing su tutti i difensori del Monza. Questo dispendio fisico lo porta ad essere poco efficace in fase di conclusione, come dimostra l'errato posizionamento fisico sull'invitante cross di Zanoli.
Alla sua seconda da allenatore della Salernitana mette in campo una squadra quadrata che nel primo tempo riesce a portare un buon pressing sui creatori di gioco avversari. Dopo la rete di Maldini i suoi si sciolgono come neve al sole.
Sulle situazioni di palla inattiva riesce spesso a rendersi pericoloso. Nel primo tempo avrebbe l'occasione di sbloccare il punteggio, ma la sua deviazione non è stata decisa, permettendo ad Ochoa di intervenire.
Sulle situazioni di palla inattiva riesce spesso a rendersi pericoloso. Nel primo tempo avrebbe l'occasione di sbloccare il punteggio, ma la sua deviazione non è stata decisa, permettendo ad Ochoa di intervenire.
La Salernitana si è presentata con una sola punta che viene presa in mezzo dalla coppia dei difensori centrali del Monza. Lo spagnolo sfrutta questa situazione per vivere una giornata piuttosto tranquilla, se non fosse per il fallo tattico che viene costretto a spendere per la leggerezza di Birindelli.
La Salernitana si è presentata con una sola punta che viene presa in mezzo dalla coppia dei difensori centrali del Monza. Lo spagnolo sfrutta questa situazione per vivere una giornata piuttosto tranquilla, se non fosse per il fallo tattico che viene costretto a spendere per la leggerezza di Birindelli.
Schierato ancora una volta esterno difensivo sulla corsia mancina, il classe 2001 si rende protagonista di una bella prestazione, soprattutto in fase di ripiegamento.
Parte benissimo con un gran cross per Djuric dopo pochissimi secondi di gioco. Con il passare dei minuti però la sua prestazione scende di livello, con qualche sbavatura di troppo come quella che porta all'ammonizione di Marì.
Prima si divora un gol clamoroso trovandosi a due passi dalla porta difesa da Ochoa senza avere quell'istinto da attaccante e permettendo al portiere messicano di intervenire. Successivamente si fa trovare pronto per l'uno-due con Maldini che porta alla rete del figlio d'arte e che sblocca il match.
Inizia in mezzo al campo dando ordine alla manovra del Monza nonostante il grande pressing della Salernitana. Appena viene spostato sulla linea dei trequartisti si fa trovare pronto e realizza la rete del definitivo 0-2.
Ci mette poco più di dieci minuti dal suo ingresso per sbloccare la partita con una combinazione con Gagliardini che lo porta a tu per tu con Ochoa. La seconda vittoria consecutiva del Monza è in gran parte merito suo.
Il Monza soffre molto la grande oppressione offensiva della Salernitana. Per il talentuoso centrocampista offensivo poco lo spazio a disposizione ma che viene sfruttato sempre in maniera intelligente.
Il meno pimpante del terzetto dei trequartisti del Monza, poco presente e poco ispirato. Anche quando trova un po' di spazio per ricevere il pallone tenta qualche soluzione personale che porta ad un nulla di fatto.
Il meno pimpante del terzetto dei trequartisti del Monza, poco presente e poco ispirato. Anche quando trova un po' di spazio per ricevere il pallone tenta qualche soluzione personale che porta ad un nulla di fatto.
La sua partita inizia benissimo con una grande acrobazia con la sua conclusione che va ad infrangersi sul palo. Lotta con tutta la difesa della Salernitana, fino a trovare la spizzata decisiva che porta alla rete del definitivo 2-0 siglata da Pessina.
La sua partita inizia benissimo con una grande acrobazia con la sua conclusione che va ad infrangersi sul palo. Lotta con tutta la difesa della Salernitana, fino a trovare la spizzata decisiva che porta alla rete del definitivo 2-0 siglata da Pessina.
Offre soluzioni interessanti per lo sviluppo della manovra del Monza, si mette a disposizione dei compagni che lo cercano spesso. Aiuta anche in fase di non possesso, permettendo ai compagni della difesa di chiudere con maggior efficacia.
Il suo Monza parte benissimo con un palo di Djuric dopo novanta secondi ed anche la grande pressione della Salernitana non spaventa i suoi. Nel secondo tempo viene fuori la differenza tra le due squadre con gli ingressi dalla panchina che spezzano l'equilibrio del match.
Il suo Monza parte benissimo con un palo di Djuric dopo novanta secondi ed anche la grande pressione della Salernitana non spaventa i suoi. Nel secondo tempo viene fuori la differenza tra le due squadre con gli ingressi dalla panchina che spezzano l'equilibrio del match.
