La seconda giornata di Serie A si apre col successo del Parma che al 'Tardini' batte il Milan dopo aver fermato la Fiorentina una settimana fa. Prova convincente dei ducali, trascinati da Man e Cancellieri, contro un Milan pericoloso solo in avvio di ripresa in difficoltà come era accaduto già contro il Torino.
Parma-Milan: cronaca del primo tempo
Il Milan prova a prendere subito le redini del gioco, ma dopo meno di due minuti è il Parma a sbloccare il risultato e lo fa ancora con Man che batte Maignan sfruttando a dovere un assist prezioso dalla sinistra di Valeri al termine di una azione ben orchestrata dai padroni di casa. Nei minuti successivi il copione resta lo stesso: il Milan prova a far girare la sfera, ma è il Parma a rendersi pericoloso con verticalizzazioni e ripartenze veloci. La squadra di Fonseca crea i presupposti per pareggiare due volti nel giro di pochi minuti intorno alla mezz'ora: sugli sviluppi di un calcio d'angolo ci prova prima Okafor dopo un flipper in area di rigore, poi Pavlovic di testa ma in entrambe le occasioni Suzuki salva il risultato. Il portiere nipponico si oppone anche al velenoso tiro-cross di Reijnders, negando agli attaccanti milanisti la possibilità di ribadire la sfera in porta. Pavlovic ci riprova di testa al 37', ma questa volta la sfera termina a lato. Un minuto dopo il Parma si riaffaccia in attacco con Estevez che prova a sorprendere Maignan con un tiro dalla lunga distanza, ma l'estremo difensore rossonero è attento e blocca in due tempi. Più ghiotta l'occasione creata al 42' con Sohm che scambia con Man il quale restituisce la sfera al centrocampista gialloblu che da posizione favorevole calcia male sparando sul fondo. Al 45' è decisivo l'intervento di Pavlovic che dopo una rincorsa ferma in scivolata Man, lanciato in porta da Mihaila con un lancio delizioso. Prima dell'intervallo il Parma spreca un'altra occasione per raddoppiare: Bonny lancia Mihaila che si ritrova a tu per tu con Maignan, poi viene raggiunto da Tomori e cerca il secondo palo ma il portiere rossonero col piede si rifugia in calcio d'angolo.
Parma-Milan: cronaca del secondo tempo
Nella ripresa il Milan parte forte alla ricerca del pareggio: al 47' ci prova Reijnders dalla distanza, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa. La squadra di Fonseca continua a spingere e costruire, ma senza riuscire a concludere con precisione. Al 60' brivido per il Milan con Bonny che in estirada batte Maignan su passaggio illuminante di Bernabé, ma il gol viene annullato subito per evidente posizione di fuorigioco dell'attaccante parmense. Passano due minuti e il Parma va ancora una volta vicino al raddoppio: ancora una azione ben orchestrata dai padroni di casa, la palla arriva a Man che salta il marcatore diretto e fa partire il destro a giro che sfiora il palo. E come recita un vecchio adagio calcistico, gol fallito, gol subito: al 66' il Milan acciuffa il pari con Pulisic a spingere in rete un pallone servitogli da Leao al termine di una azione deliziosa. Il Parma non si disunisce, Pecchia cambia gli esterni e i padroni di casa ripassano in vantaggio: due subentrati, Almqvist e Cancellieri, confezionano l'azione del nuovo vantaggio crociato, con l'ex Empoli a battere Maignan in scivolata sfruttando a dovere il traversone dello svedese.