La storia che racconterò oggi parla di coraggio, dedizione e attaccamento alla maglia di una squadra di 11 Leoni che prende parte al Torneo Fantamincio...

Per risalire alla nascita della mitica Coppa Fantamincio bisogna tornare indietro nel tempo. Si narra che nelle prime edizioni di questa prestigiosa competizione il granitico Pellissier non fosse ancora nato...ma questa è un'altra storia.

Ad oggi la competizione è formata da 10 squadre presiedute da sempre (quasi) gli stessi presidenti. Ogni anno si sceglie un tema che porta alla definizione dei nomi dei team, creandoli e storpiandoli con i soprannomi dei presidenti. Quest'anno il tema è "Film Famosi" e la storia che vi sto per raccontare riguarda la sfida tra la Elle per Elletta e la Pierl Harbor. Tutto ebbe inizio venerdì pomeriggio, agli albori dell'undicesima giornata del campionato di seria A 2017/2018. Quando il giovane e aitante presidente della Elle per Elletta (il dottor Elle) si rese conto che a causa di un'infermeria più lunga di quella della As Roma e del maledetto turnover frutto delle sfide infrasettimanale avrebbe dovuto giocare in 9.

Il dottor Elle come viene imposto dalla tradizione iniziò fin da subito a complimentarsi per la "IMMERITATA" vittoria con lo sfidante e non restava che attendere che lo strazio fosse finito. Con le prime partite del sabato però fu chiaro che i leoni della Elle non si sarebbero arresi facilmente e all'ottima prestazione di Dybala +8 (in forza nella Pierl Harbor) rispose il +10 del Faraone che lasciò tutti sbigottiti...Ma le vere sorprese dovevano ancora arrivare.

La Domenica inizia con il match della Lazio e la sfiga continua poiché il fenomeno Nani segna e fa assist giocando solo 15 minuti, ovviamente schierato come secondo panchinaro dalla Elle (preceduto dal Papu e da Borriello). Alle 15 i primi miracoli si fanno vedere e facevano sperare. Caldara certo di subire turnover gioca (lasciando la Elle con un solo uomo in meno), ma soprattutto arrivano gol a grappolo: bomber Benassi conferma il suo periodo di splendida forma e il rapinatore Allan fanno gioire (inutilmente) il dottor Elle. La striscia positiva continua perché il forfait durante il riscaldamento di Gomez e l'ingesso all'85' di Borriello fanno subentrare dalla panchina il +11 di Nani. In aggiunta nel match serale il gol di Iago Falque rendeva ancora più memorabile la giornata degli Elletta. Nonostante questa prestazione maiuscola la Pierl grazie a un paio di assist e l'ipotetico modificatore restava il candidato maggiormente plausibile per la vittoria finale. A questo punto rimaneva solo la partita del Lunedì sera Hellas-Inter. In pratica la Pierl aveva già vinto!!!

Ma le sorprese non erano finite. Infatti se Candreva con il suo assist permetteva di scavalcare la fascia e raggiungere l'avversario e pareggiare, di certo non ci si aspettava che Handanovic trascinasse a fondo la Pierl, generando un disastro paragonabile a quello che i giapponesi inflissero agli americani nel porto del Pacifico.

Il rigore procurato e il gol subito, infatti, mandavano a farsi benedire la porta imbattuta e il modificatore facendo scendere dal piedistallo Pierl (Fratello minore di Elle) e consegnando la vittoria per 3-2 ai Leoni dell'Elletta. Il resto è storia....

Valerio - La mia Lega Fantagazzetta

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