Ciao Redazione, sono Alessandro, un fantallenatore della lega Divinojonathan (doveroso tributo a questo calciatore, magari i ragazzi non ricordano, ma le sue giocate sono ancora impresse nelle nostre menti).

Ogni anno, da ormai 8 anni, ci ritroviamo in 8 tra amici di sempre e parenti sparsi agli inizi di settembre per mangiare, bere e se ci riesce fare l'asta.Vi scrivo per raccontarvi la mia esperienza di gioco, di come mi sono affacciato novellino e sprovveduto e mi sono trasformato in una macchina da guerra vera e propria. Vinco ormai il campionato da 6 anni, tanto che ormai gli amici sono arrivati al punto di voler fare la premiazione dopo l'asta iniziale invece che aspettare l'inesorabile verdetto di fine anno. Ma non è sempre stato così: loro non ricordano, ma in me rimarrà indelebile l'euro della vergogna (il premio per gli ultimi in classifica) della mia prima stagione fantacalcistica, quando decisi che Fernando Torres al Milan avrebbe rivissuto i fasti del Liverpool.

Risultato 10 presenze, un gol nemmeno nella giornata in cui stufo di vedere il 5 in pagella decido di lasciarlo in panca. Un risultato vergognoso, un'annata che lascia un'onta indelebile nella mia giovane carriera. Poteva essere la fine del mio viaggio, una botta da cui avrei potuto non rialzarmi e invece mi sono messo in gioco anche l'anno dopo, studiando e preparandomi questa volta. Si iniziano a vedere i primi risultati perché Icardi Théréau ed Eder mi portano al 4° posto, in una lega dominata da Higuain che batte qualsiasi record. Un piccolo excursus, in quell'anno la Lazio preleva dal Genk un ragazzone che sarebbe poi diventato il mio compagno di avventure per tutti gli anni a venire, grazie Tare.Ma è nella stagione 2016-2017 che arriva la svolta: decido di puntare su una rosa forte a centrocampo (Marechiaro e il ninja mi hanno dato grandi soddisfazioni) e prendere il top che costava meno in avanti. Fortunatamente per me Dzeko l'anno prima aveva cannato completamente la stagione, con tanto di meme che spopolavano nel gruppo di WhatsApp.

Ma come me, aveva bisogno di una stagione della svolta e così insieme siamo riusciti ad aggiudicarci la competizione (la coppa va invece a chi aveva Mertens in squadra listato centrocampista, 28 gol, mai vista una cosa del genere). Da lì in poi è tutto in discesa, divento campione anche nel 2017/18 facendo doppietta coppa-campionato con Maurito e l'ormai inseparabile sergente. Nel 2018/19 addirittura riesco ad indovinare l'anno buono di Piatek e colpo da maestro lo scambio a fine novembre per Quagliarella e Bonaventura, sappiamo tutti come è andata a finire quella stagione. Nel 2019/20 ho anche la soddisfazione di riuscire a prendere Ronaldo al fanta, quante volte avevo fantasticato sul fantacalcio spagnolo e sull'esorbitante numero di bonus di Messi e Ronaldo, averne visto uno in Italia e averlo avuto al fanta è stata una cosa magica. Cambiano i protagonisti ma non cambia il risultato: vittoria del campionato così come lo scorso anno, dove nonostante un Ciro non troppo in forma porto a casa ancora una volta la vittoria finale.

Ed eccoci a quest'anno, dove con 3 giornate di anticipo ho 12 punti di distacco dalla mia prima inseguitrice. Potrei parlarvi della mia super rosa, della mia vittoria più dominante e invece oggi più che mai ricordo quel ragazzo deluso al suo primo anno di fantacalcio, con l'euro della vergogna in tasca. Dopo 8 anni posso dirlo: almeno al fantacalcio, campioni non si nasce... Si diventa!

P.s. Sergente, mi hai accompagnato per tutti questi anni di vittorie, volevo ringraziarti e dirti che ti voglio bene 

Alessandro - La mia Lega Fantacalcio