Il racconto dell'impresa epica compiuta da As Vesuvium, costretta ad inseguire per l'intero campionato per poi piazzare il sorpasso vincente all'ultima curva.
Un caloroso saluto a tutti i fantalettori della rubrica e in generale a tutti i migliaia di fantallenatori che condividono questa insana lacerante passione. Il fantacalcio non è solo un gioco, è a seconda dei casi fonte di emozioni positive o negative (queste ultime ben più frequenti). Nel caso della mia squadra As Vesuvium, della quale sono socio al 50%, la stagione si è appena conclusa nel migliore dei modi con la conquista del famigerato titolo di campioni del Via La Palla, giunto ormai alla nona edizione e sempre più avvincente con le sue dodici squadre agguerritissime nella lotta per il titolo. Il racconto non è breve ma sono sicuro che una volta cominciata la lettura non potrete resistere dall'andare fino in fondo per scoprire l'incredibile serie di eventi che ci ha condotti alla vittoria finale.
Dopo le prime giornate ad arrancare in attesa di trovare la quadratura del cerchio, inanelliamo una serie di vittorie consecutive che ci porta a raggiungere il primo posto alla 24° giornata. Una giornata rocambolesca che ci vede sconfiggere per 2 a 0 l'ultima in classifica Vincarl che giocava in nove, risultato scontato sulla carta direte voi! Ed invece prima di cantare vittoria abbiamo dovuto incassare i gol dei suoi Budimir (2) e Biraghi, oltre ai nostri malus (espulsione di Marusic, autogol di Silvestre dopo che aveva segnato, due reti subite da Berisha, ndr). Per fortuna abbiamo in squadra un giocatore unico, un vero e proprio top player che temo lascerà il nostro campionato a fine stagione: sto parlando del Sergente Milinkovic-Savic, che con una doppietta legittima la nostra vittoria e ci consente di scavalcare in classifica la rivale Utopia.
Nel fantacalcio però, si sa, la ruota della fortuna gira per tutti e per noi ha girato troppo velocemente, dato che nella giornata successiva veniamo subito bloccati sul pareggio e raggiunti di nuovo in vetta dal redivivo Utopia. Da quel momento inizia una serie abbastanza negativa causata da un calo di rendimento della squadra ma anche da qualche situazione avversa, come ad esempio il rigore sbagliato da Kessiè nella 27° giornata che ci condanna alla sconfitta per 2 a 1 contro Atletico Nacional de Medellin, che stava ultimando la sua incredibile rimonta in classifica e che poi si rivelerà l'antagonista finale per la conquista del titolo.
All'esito di questa serie di risultati mediocri ed a 5 giornate dalla fine (giornata n°28 del Via La Palla) la situazione classifica è la seguente: 1) Utopia a 50 pt; 2) Medellin a 47 pt; 3) As Vesuvium a 45 pt; 4) Fc Supernova a 41 pt.
Siamo in zona premi ma dobbiamo anche guardarci le spalle da chi insegue, la vetta sembra quasi un miraggio...per di più la giornata successiva riusciamo ad allontanarci ulteriormente dal primo posto per colpa di un'altra scialba prestazione della squadra che perde per 1 a 0 contro i goliardici Shagaluf. Per fortuna limitiamo i danni, in quanto Utopia pareggia e Medellin perde ma alle nostre spalle vince Supernova che si porta a una sola lunghezza da noi.
Giornata 30. Nella quartultima giornata Medellin compie l'impresa e batte il primissimo Utopia portandosi ad un solo punto di distanza dal primo posto mentre noi sconfiggiamo 3 a 1 lo scaramantico Guadampio, che nonostante i suoi scongiuri dopo essere stato per molte giornate al primo posto nel corso della stagione grazie al tandem Immobile-Quagliarella è crollato nel finale uscendo dalla zona premi. Alla giornata 30 ci troviamo quindi al terzo posto, a 3 punti dalla vetta e tallonati da Fc Supernova che non molla la presa con i suoi 47 punti.
Giornata 31. Terzultima del Via La Palla. Affrontiamo il temutissimo Utopia che era stato fino a quel momento padrone incontrastato della lega ed era dato da tutti come il vincente, ma che dalla scorsa giornata sembrava aver esaurito il suo credito con la fortuna. Ma veniamo alla partita. Si comincia bene (o forse no) dato che non gli gioca Buffon a vantaggio del nostro Szczesny (acquisto lungimirante dell'asta iniziale)...peccato però che Szczesny subisce gol mentre in panchina il nostro Berisha prende 7 grazie alla porta inviolata ed il suo Cordaz sfodera una prestazione da 7 subendo però un gol. Come se non bastasse gli segna Alex Sandro mentre Luis Alberto ne fa 2 conditi anche da un assist. La nostra risposta è però feroce, e gli scateniamo contro un Veretout micidiale con una tripletta e un fortunato gol di Cancelo oltre 2 punti di modificatore difesa. Alla fine portiamo a casa i 3 punti grazie ad una netta vittoria per 3 a 1, favorita anche dalla reiterata mancata consegna della formazione da parte del primo in classifica che stavolta finisce col giocare in dieci. Nel contempo vincono Supernova e Medellin, con quest'ultima che balza al primo posto con 53 punti.
Giornata 32. Il campionato è ancora apertissimo con 4 squadre nel giro di 3 punti a contendersi la vittoria, certe ormai di aver raggiunto matematicamente la zona premi. Ci troviamo come avversario Mammellopolis, col dente sempre avvelenato contro di noi dopo lo scippo Higuain all'asta della precedente edizione. La partita si preannuncia tosta ed infatti rispetta le attese. Finiamo col pareggiare 2 a 2, con gol dei nostri Lasagna e Milinkovic-Savic e dei suoi Nainggolan e Romulo (determinante la sua rete su rigore nel posticipo che ci ammazza il morale). Per fortuna Medellin non allunga venendo frenata sul pareggio, mentre Utopia subisce la terza sconfitta consecutiva e la stessa sorte tocca anche a Supernova che arresta così la sua ascesa. Entrambe le contendenti dicono così addio alla speranza di raggiungere il primo posto, che è invece un affare a due tra As Vesuvium e Atletico Nacional de Medellin, con quest'ultima che guida con 2 punti di vantaggio quando manca una sola giornata al termine.
Giornata 33. Ultima giornata del Via La Palla. Ultima chance per agguantare il titolo. Non abbiamo altra scelta se non quella di vincere e sperare in un passo falso di Medellin (anche il pareggio ci va bene dato un tranquillo vantaggio sul totale punti). Affrontiamo una vecchia conoscenza, quel Fuggitivo che l'anno scorso ci sconfisse conquistando il secondo posto a nostro discapito proprio all'ultima giornata grazie a una doppietta di Dzeko nel posticipo. Edin Dzeko, che ora fa invece parte della nostra squadra e che non si lascia impietosire dai suoi trascorsi firmando un'altra doppietta decisiva, stavolta per noi!
L'inizio è esaltante e ci lascia ben sperare ma sappiamo che è troppo presto per cantare vittoria. E così ci pensa Icardi ad accorciare il gap nel secondo anticipo della giornata, proprio su assist del nostro Cancelo. Il pranzo domenicale si rivela però ancora più indigesto della precedente cena per colpa del Crotone e del suo bomber Trotta, che con una doppietta mette a dura prova i nostri nervi. Il socio comincia a perdere le speranze e la situazione degenera quando Cristante mette a segno un gol e un assist spingendoci sempre più verso il baratro della sconfitta e della concreta possibilità di scivolare addirittura al quarto posto in caso di vittoria di Utopia e Supernova.
Tutto sembra ormai perso quando ad un tratto il fedelissimo Simone Verdi ci regala il suo solito assist e soprattutto mister Kevin Lasagna segna 2 gollonzi nel giro di un minuto riportandoci prepotentemente in corsa per la vittoria. All'esito delle partite delle 15 siamo più o meno in parità, ma devono ancora giocarci Veretout ed il Sergente Sergej, mentre il rivale Medellin sta perdendo contro Supernova.
Non ci sembra vero. D'un tratto siamo resuscitati e il sogno sembra realizzabile. La partita delle 18 si rivela però amara, sia per la fede calcistica del sottoscritto che per quella fantacalcistica. Con i voti di Hysaj e Allan il nostro avversario Fuggitivo riesce a raggiungere esattamente i 78 punti e così la soglia del terzo gol. Giustizia vuole inoltre che Veretout venga privato della possibilità di battere un calcio di rigore, ma il francese porta comunque a casa un utile 6,5 che contribuisce ad innalzare la nostra già buona media voto.
A conti fatti, ci serve almeno un 6 di Milinkovic per raggiungere quota 84 e realizzare il quarto gol, con Medellin a sperare in De Silvestri e ad un qualche malus per Radu e Iago Falque dell'avversario di giornata Supernova. Il Sergente gioca un gran bel primo tempo e si guadagna un 6,5 come voto live, ma sul finire di tempo si fa ammonire complicando le cose. Non ci resta che sperare che continui a confermare la buona prestazione e così il voto. Ma il Sergente non è tipo da svolgere solo il compitino, ed impreziosisce una già ottima prestazione con uno stacco imperioso grazie al quale riesce ad impattare di testa il pallone e ad indirizzarlo alle spalle del portiere.
Io ed il socio cominciamo a scambiarci messaggi di accese esultanze vista la ormai certa vittoria contro Fuggitivo, ma dobbiamo ancora gufare Medellin la cui partita contro Supernova può essere decisa dal minimo episodio. Fortunatamente, nessun clamoroso bonus per De Silvestri né malus per Falque e Radu, dunque Supernova batte 1 a 0 Medellin e ci permette di sorpassarli in testa alla classifica all'ultima curva. Supernova si piazza quindi al terzo posto superando un'Utopia in crisi nera che subisce l'ennesima disfatta e viene risucchiata inesorabilmente verso il gradino più basso della zona premi.
La gioia di vincere in questo modo, all'ultima partita dell'ultima giornata della competizione, rimontando una caterva di gol all'avversario di giornata e ristabilendo l'equilibrio cosmico dopo la beffa patita nella passata stagione, superando di un punto un'ottima squadra come Medellin che sembrava inarrestabile dopo l'asta di riparazione, è un'emozione che solo chi ama questo gioco può capire.
Onore ai rivali, ma onestamente ha vinto la squadra che ha dimostrato di meritare imponendosi anche col migliore totale punti (l'unica a superare quota 2400 dopo 33 giornate) nonostante tanti bonus lasciati in panca con i vari Kean, Jankto, Pellegrini, Kessiè, Matuidi, Veretout schierati con alternanza ma spesso in panchina quando in vena di bonus.
Ci sono stati momenti di difficoltà e numerosi episodi sfortunati, dalle voci sulla probabile partenza del nostro bomber Dzeko, che ci hanno tenuti col fiato sospeso fino all'ultimo giorno di mercato e che hanno inciso sulle sue prestazioni, agli infortuni degli imprescindibili Verdi e Lasagna ma anche di Kean (determinante la sua assenza che ci condanna a giocare in dieci nel recupero della giornata rinviata per la scomparsa del compianto Astori). La forza di As Vesuvium è però venuta fuori proprio in questi momenti critici, trascinata dallo strapotere di colui che più di tutti merita di essere considerato il fautore della rimonta ed il simbolo di questa impresa, il superuomo Milinkovic-Savic, che a suon di bonus ha affermato la nostra supremazia finale sulla fantalega annichilendo le speranze degli avversari.
Grazie di cuore Sergej, per la vittoria del fantacalcio ma soprattutto per le emozioni che regali a tutti gli amanti del calcio ogni volta che scendi in campo. Mi sbilancio, ma sono sicuro che con la tua classe a breve riuscirai ad importi come uno dei migliori tre centrocampisti al mondo!
Simone – presidente della squadra As Vesuvium insieme al fidato ed insostituibile socio nonché grande amico Marco - La mia Lega Fantagazzetta
Hai anche tu un #Fantaracconto che vorresti veder pubblicato su Fantacalcio.it?
La tua asta è alle porte, o hai un aneddoto stagionale da volerci raccontare? Mandaci la tua storia, le foto, i video, e tutto ciò che reputi utile per poterti vedere protagonista di Fantagazzetta: i #Fantaracconti migliori verranno pubblicati sul sito e sulle nostre pagine social!
Invia il tutto via mail a fantaracconti [@] fantacalcio.it, e non dimenticarti di linkare all'interno della mail la tua Lega Fantagazzetta altrimenti il racconto non potrà partecipare al contest. I migliori verranno selezionati e pubblicati!