Fanta-Ex: la dura legge del +3 di chi ha il dente avvelenato. 19ª giornata

In copertina

ALESSIO ROMAGNOLI - Da capitano ha vinto lo scudetto col Milan, con cui ha collezionato 197 presenze in Serie A e 8 gol. Poi l'addio a parametro zero e l'approdo a Roma, sponda Lazio, la squadra per cui ha sempre fatto il tifo.

Romagnoli in azione con la maglia del Milan, contro la 'sua' Lazio, in marcatura su Immobile (Getty)

Gli altri nomi

Difensori: Dimarco (Inter-Empoli), Nuytinck (Sampdoria-Udinese), Marlon (Monza-Sassuolo), Demiral (Juve-Atalanta).

Centrocampisti: Asllani (Inter-Empoli), Sensi (Monza-Sassuolo), Mandragora (Fiorentina-Torino).

Attaccanti: Satriano (Inter-Empoli), Pussetto (Sampdoria-Udinese), Verde (Spezia-Roma).

C'è la dura legge del gol, ma anche la dura legge dell'ex. Ed, ovviamente, anche quella che più ci interessa: ovvero la dura legge del gol dell'ex.

Quanti di voi, nello schierare la fanta-formazione, almeno una volta - se non spesso - vi siete ritrovati a dover scegliere tra due calciatori praticamente equivalenti a livello fantacalcistico, ed avete pensato "Si, però Tizio è un ex. E magari...".

Già. Perché da che mondo è mondo, anche se non verificata a livello statistico, esiste una legge non scritta che dice che l'ex punisce sempre. Vero? Falso? Solo il futuro può dirlo. Quel che è certo è che, vista anche la frenesia del calciomercato italiano, di settimana in settimana in Serie A decine di ex incontrano le loro vecchie squadre, e col dente più o meno avvelenato. Ecco perché, ad ogni turno di campionato, e solo qui su Fantacalcio.it, convinti di farvi cosa gradita, proveremo a proporvi tutti gli ex più interessanti in sede fantacalcistica.