Nicolussi Caviglia lo batte con un gran tiro su cui non può nulla. Nella ripresa provvidenziale la sua uscita su Zampano prima del gol di Bonny, da segnalare anche altri interventi sicuri.
Pagelle Parma 12° giornata Venezia - Parma 1-2
Si rimbocca le maniche per rendere impenetrabile la difesa e tenere così intatto il vantaggio.
Il gol dell'1-1 è un gioiello di tecnica, potenza e precisione: questo e altre giocate intriganti coprono abbondantemente la palla persa da cui nasce il gol del Venezia.
Ormai non fa più notizia la solita, immancabile prestazione di autorità e sicurezza che offre: giocatore imprescindibile per questo Parma.
Entra per rendere meno offensiva la squadra e quindi il suo compito è soprattutto di copertura sulla sinistra: esegue con diligenza.
Buon esordio in Serie A da titolare, con attenzione e semplicità cura la propria zona di competenza.
Rispetto alla gara con il Genoa con il suo ingresso dà più sicurezza e affidabilità in mezzo al campo.
Se nel primo tempo non riesce a trovare modo per prendere spazio in mezzo, nella ripresa è più abile nel crearselo quello spazio come in occasione del gol dell'1-2.
Non sempre nel vivo del gioco e anzi spesso fermato facilmente dai difensori avversari, però la palla a Valeri la dà lui e il tiro che Stankovic respinge su Bonny è suo.
Ogni tanto qualche indecisione la commette ma nel complesso la pagnotta se la porta a casa, soprattutto per come controlla la situazione dalle sue parti nel secondo tempo.
Troppo spesso va in sofferenza quando il Venezia alza il ritmo, qualche buona chiusura ma nulla più.
Per quanto si impegni e trovi anche qualche spazio interessante, non riesce davvero a lasciare il segno.
Per quanto si impegni e trovi anche qualche spazio interessante, non riesce davvero a lasciare il segno.
Non proprio una gara indimenticabile tra tiri in curva, passaggi agli avversari e ripiegamenti inconcludenti. Gli va dato atto, però, nel finale di saper stringere i denti in aiuto per mantenere il vantaggio.
Partito titolare, non sfrutta a dovere l'occasione facendosi vedere solo per una conclusione potente ma che non inquadra la porta.
Partito titolare, non sfrutta a dovere l'occasione facendosi vedere solo per una conclusione potente ma che non inquadra la porta.
Cosa si può chiedere di più ad un attaccante se non mettere dentro l'unico pallone degno di nota che gli capita in area piccola?
Dà più forza e grinta alla manovra, due cose che si rivelano molto utili soprattutto quando si tratta di difendere il vantaggio.
L'avvio non prometteva nulla di buono ma l'immediata reazione ha cambiato tutto. Se la formazione titolare non ha funzionato alla perfezione, i cambi si sono invece rivelati ottimi.
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