Pronti, via e deve volare a deviare sul palo una conclusione insidiosa di Moro. Al 38' ha un ottimo riflesso sul colpo di testa di Odgaard, nella ripresa è bravo di piede su Orsolini. Incolpevole sui gol.
Pagelle Inter 19° giornata Inter - Bologna 2-2
Mezzo punto in meno per il mancato intervento su Orsolini, che permette all'avversario di innescare Holm per il 2-2. Per il resto la solita partita totale: mette lo zampino nella prima rete, serve l'assist per il raddoppio, va vicino al +3 su calcio di punizione.
Bruciato da Castro, che lo anticipa e non lascia scampo a Sommer. Contro l'argentino c'è da soffrire; nel complesso se la cava, ma rimane la marcatura troppo morbida sul gol.
Riconquista il pallone strappandolo a Odgaard con caparbietà, innescando la ripartenza dell'1-1. Il più solido e continuo in difesa, un centrocampista aggiunto quando si spinge in avanti.
Riconquista il pallone strappandolo a Odgaard con caparbietà, innescando la ripartenza dell'1-1. Il più solido e continuo in difesa, un centrocampista aggiunto quando si spinge in avanti.
Partita senza fronzoli, deve affrontare Ndoye, cercando di arginare la sua velocità. Lo fa senza commettere sbavature, pur trovandosi di fronte un avversario non semplice.
Entra nella ripresa al posto di Darmian. Non riesce a incidere più di tanto, presidia la sua zona di competenza con attenzione e poco altro.
Segna il gol dell'1-1, ma non solo: ara la fascia, andando a raddoppiare su Ndoye e demolendo Lykogiannis quando si spinge in avanti. È in condizioni fisiche straordinarie.
Entra al posto di Dimarco, ma ben presto si sposta nel terzetto difensivo. Il suo impatto non è un granché: qualche pallone sbagliato e l'impressione che non stia spingendo sull'acceleratore.
Entra al posto di Dimarco, ma ben presto si sposta nel terzetto difensivo. Il suo impatto non è un granché: qualche pallone sbagliato e l'impressione che non stia spingendo sull'acceleratore.
Alti e bassi nella prestazione del polacco, che perde un pallone sanguinoso al 9' e permette a Moro di battere a rete. Di positivo c'è il bel pallone in profondità nell'azione del gol di Lautaro, ma poco altro: con i suoi mezzi può sicuramente fare di meglio.
Dopo un primo tempo nel complesso sufficiente, sparisce nella ripresa. Quando occorrerebbe suonare la carica e trascinare la squadra anche emotivamente, non riesce, forse per via dell'eccessiva stanchezza.
Se la sua intenzione era quella di convincere Inzaghi a impiegarlo di più, non ha perorato al meglio la sua causa. Tocca pochissimi palloni, sembra un pesce fuor d'acqua e non gioca minimamente con la grinta necessaria.
Se la sua intenzione era quella di convincere Inzaghi a impiegarlo di più, non ha perorato al meglio la sua causa. Tocca pochissimi palloni, sembra un pesce fuor d'acqua e non gioca minimamente con la grinta necessaria.
Si fida troppo dei suoi mezzi e tende a perdere palloni in zone del campo in cui bisognerebbe essere più concreti. Male al 68', quando regala un'occasione a Orsolini; ben lontano dagli standard di Calhanoglu, di cui dovrebbe essere il sostituto naturale.
Si fida troppo dei suoi mezzi e tende a perdere palloni in zone del campo in cui bisognerebbe essere più concreti. Male al 68', quando regala un'occasione a Orsolini; ben lontano dagli standard di Calhanoglu, di cui dovrebbe essere il sostituto naturale.
Sta bene fisicamente e si vede: al di là del gol, lo si trova anche nella metà campo difensiva ad aiutare i compagni, per poi ripartire. Segna una rete, non trova la porta al 30' e impegna Skorupski al 60', risultando tra i migliori in casa Inter.
Oggi non trova la gloria personale, ma si fa in quattro per la squadra. Quando parte mette sempre in difficoltà i difensori rossoblù; geniale il colpo di tacco nell'azione del gol di Dumfries, nel finale serve due volte Taremi, che non sfrutta.
Ha due occasioni per far esplodere San Siro, le manca entrambe. L'impressione è che arrivi scoordinato su palloni per nulla complicati. E sugli spalti cominciano i mugugni al suo indirizzo.
Ha due occasioni per far esplodere San Siro, le manca entrambe. L'impressione è che arrivi scoordinato su palloni per nulla complicati. E sugli spalti cominciano i mugugni al suo indirizzo.
Ha due occasioni per far esplodere San Siro, le manca entrambe. L'impressione è che arrivi scoordinato su palloni per nulla complicati. E sugli spalti cominciano i mugugni al suo indirizzo.
Dopo un inizio sottotono l'Inter aveva rimesso in piedi la gara e sembrava potersi avviare verso una vittoria importante per la corsa scudetto. I nerazzurri però appaiono troppo fragili in difesa e non basta una buona prestazione di Sommer quando si concedono tante occasioni.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.