Non ha colpe particolari sul gol del 2-2 di Vasquez. Nel primo tempo deve fare i conti con un rimpallo sfortunato: si oppone alla conclusione di Ahanor, ma un rimpallo fortuito gli vale l'autogol.
Pagelle Napoli 36° giornata Napoli - Genoa 2-2
Non ha colpe particolari sul gol del 2-2 di Vasquez. Nel primo tempo deve fare i conti con un rimpallo sfortunato: si oppone alla conclusione di Ahanor, ma un rimpallo fortuito gli vale l'autogol.
Spinge tanto dal suo lato, percorre tutta la fascia aiutando i compagni di squadra anche in fase di possesso. Non molla un centimetro.
Non una gara semplice per lui. È costretto a restare molto bloccato dietro e a stringere verso l'interno dell'area di rigore in fase di copertura. Non riesce a spingere come al solito.
Leader difensivo. Dal suo lato nessuno degli attaccanti del Genoa passa. Nella ripresa dà ulteriore affidabilità alla sua zona di campo. Non ha alcuna colpa sui gol del Genoa.
La disattenzione sul gol di Vasquez è una macchia sulla sua partita di sacrificio. Stringe molto in area di rigore in fase di non possesso; attento fino al gol del 2 pari.
Fa un gran lavoro in avvio di partita, ma a volte resta troppo isolato sul suo lato. Tiene vivi molti palloni e prova anche la conclusione. Meno incisivo del solito in fase difensiva.
Fa un gran lavoro in avvio di partita, ma a volte resta troppo isolato sul suo lato. Tiene vivi molti palloni e prova anche la conclusione. Meno incisivo del solito in fase difensiva.
L'azione del gol di Lukaku parte dai suoi piedi. Autore di un buon primo tempo, non riesce nella ripresa a confermare i primi (e buoni) quarantacinque minuti. Nonostante ciò, lotta con coraggio a centrocampo provando a fare da diga.
Nettamente tra i migliori in campo. Se non segna fa assist ed anche stasera ne mette due di passaggi decisivi: c'è la sua firma su entrambi i gol del Napoli. Affonda sempre su Sabelli che non lo tiene mai.
Entra a freddo a pochi minuti dal via a causa dell'infortunio di Lobotka. Ci mette un po' per entrare in partita e lo stesso Conte se ne accorge: troppi retropassaggi e poche aperture sulle fasce. Smista comunque tutti i palloni senza sbavature.
Male nella comunicazione con Olivera in occasione del gol di Vasquez. Ha sulla testa l'occasione del 3-2 nel finale, ma la angola male.
Male nella comunicazione con Olivera in occasione del gol di Vasquez. Ha sulla testa l'occasione del 3-2 nel finale, ma la angola male.
Surclassa fisicamente Vasquez e segna la rete che apre le danze: lo supera sempre. Oltre al gol, gioca spalle alla porta, lotta contro l'intera difesa e prova anche a mettersi in proprio calciando verso la porta del Genoa nella ripresa.
Surclassa fisicamente Vasquez e segna la rete che apre le danze: lo supera sempre. Oltre al gol, gioca spalle alla porta, lotta contro l'intera difesa e prova anche a mettersi in proprio calciando verso la porta del Genoa nella ripresa.
Nel primo tempo fa fatica ad inserirsi tra le linee, ma nei secondi quarantacinque minuti di gioco è una spina nel fianco per gli avversari. Oltre al gol, ha sui piedi almeno due buone occasioni.
Perde subito Lobotka per infortunio, i cambi non gli danno ragione. Toglie Raspadori per dare spazio a Billing, ma i fatti dicono che non è stata la mossa giusta. Deve fare i conti anche con il fato che non lo assiste.
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