Quello che può parare lo para, eccome se lo para. Su Barella e su Acerbi è bravissimo, sulle uscite pure. Unica imperfezione, il modo lento con cui si rialza in occasione del gol di Arnautovic.
Pagelle Genoa 18° giornata Genoa - Inter 1-1
Contro un Carlos Augusto non positivo, potrebbe anche osare di più ma preferisce rimanere ligio agli ordini del suo mister.
Ci mette esperienza e calma per gestire le situazioni più ingarbugliate, non commette errori ed è sempre in buona posizione.
La foga non gli manca, la corsa neppure, la presenza in attacco neanche. Non ha grande precisione nei cross e questo finisce per sporcare la sua partita.
L'unica volta che gli attaccanti dell'Inter hanno la meglio su di lui è perché si pianta e non scatta per seguire Arnautovic sullo 0-1. Per il resto è insuperabile e in più aggiunge il gol del pareggio.
L'unica volta che gli attaccanti dell'Inter hanno la meglio su di lui è perché si pianta e non scatta per seguire Arnautovic sullo 0-1. Per il resto è insuperabile e in più aggiunge il gol del pareggio.
Entra in campo con una grinta e una determinazione paurosi, che lo portano anche a strafare in alcuni momenti ma per lo più gli permettono di essere efficace anche da terzino.
Entra in campo con una grinta e una determinazione paurosi, che lo portano anche a strafare in alcuni momenti ma per lo più gli permettono di essere efficace anche da terzino.
Gioca con attenzione e pulizia, facendosi anche vedere in zona d'attacco con discreta regolarità. Esce all'intervallo.
Non spreca un pallone, guida bene il pressing, gioca semplice. Insomma una garanzia di lucidità pur senza picchi di qualità.
Non spreca un pallone, guida bene il pressing, gioca semplice. Insomma una garanzia di lucidità pur senza picchi di qualità.
Non spreca un pallone, guida bene il pressing, gioca semplice. Insomma una garanzia di lucidità pur senza picchi di qualità.
Prova a stare sempre nel vivo del gioco ma fatica ad imporsi e a giocare qualche pallone di qualità. Sottotono rispetto ai compagni di reparto.
Gli viene chiesto un lavoro di copertura più che di costruzione, lui stringe i denti e si sacrifica rinunciando a farsi vedere negli ultimi 20-25 metri.
Rientra in campo dopo l'assenza con il Sassuolo, tiene la posizione senza strafare portando a casa la pagnotta.
Corre tanto, quasi mai a vuoto, ma paga lo sforzo le volte in cui va al tiro. Però in fase di non possesso il suo dinamismo è molto utile.
Corre tanto, quasi mai a vuoto, ma paga lo sforzo le volte in cui va al tiro. Però in fase di non possesso il suo dinamismo è molto utile.
Parte in sordina con qualche appoggio sbagliato, poi con il passare dei minuti cresce: assist per Dragusin, accelerate delle sue, qualità delle giocate.
Una zanzara fastidiosa per Acerbi e per tutta la difesa nerazzurra, sempre in movimento e sempre vivo. Pecca tuttavia di precisione sotto porta.
Pochi palloni toccati, un solo duello vinto, insomma non lascia tracce di sé.
Pochi palloni toccati, un solo duello vinto, insomma non lascia tracce di sé.
Con le grandi la sua squadra gioca sempre con coraggio e sana incoscienza: anche oggi non pensa solo a difendersi e quando può punge.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.