Inoperoso nel primo tempo, non può nulla su Biraghi e fa il suo su Retegui.
Pagelle Fiorentina 1° giornata Genoa - Fiorentina 1-4
Manda un messaggio preciso a Italiano e a Parisi, trovando un gol spaziale dopo pochi minuti. Buon corner battuto sulla testa di Nico, ma nella ripresa si appiattisce un po' e si distrae sul gol di Biraschi.
Manda un messaggio preciso a Italiano e a Parisi, trovando un gol spaziale dopo pochi minuti. Buon corner battuto sulla testa di Nico, ma nella ripresa si appiattisce un po' e si distrae sul gol di Biraschi.
Prestazione di spessore del serbo, che chiude bene e imposta con precisione. Sfiora anche un gol; peccato per il giallo evitabile.
Non deve sudare troppe camicie per contenere l'attacco del Genoa.
Scelto al posto di Dodò, il classe 2004 si presenta con un biglietto da visita da urlo. Spinge sulla fascia, concedendo alla platea un numero "alla Redondo", mentre dietro inanella una diagonale migliore dell'altra. Sbavatura perdonabile sul gol di Biraschi.
Elemento chiave per il gioco di Italiano. Che stia 10 metri dietro o 20 avanti, il risultato non cambia. Segna un gol da rapinatore d'area di rigore e disegna un arcobaleno da applausi sulla testa di Mandragora. Sono solo gemme di un collier prezioso che è la sua prestazione.
Con un Arthur così al suo fianco, le cose si semplificano, e così può anche spingersi in avanti. Il gol ne è la dimostrazione.
Con un Arthur così al suo fianco, le cose si semplificano, e così può anche spingersi in avanti. Il gol ne è la dimostrazione.
Si fa trovare pronto con dribbling sempre efficaci, come quello che porta al giallo di Bani.
Si fa trovare pronto con dribbling sempre efficaci, come quello che porta al giallo di Bani.
Pallone calamitato al piede e giocate intuite con uno o due tempi di anticipo. Vederlo giocare è una bellezza per gli occhi; a questo abbina anche una qualità nel recupero dei palloni incredibile. Esordio in viola al top.
Pallone calamitato al piede e giocate intuite con uno o due tempi di anticipo. Vederlo giocare è una bellezza per gli occhi; a questo abbina anche una qualità nel recupero dei palloni incredibile. Esordio in viola al top.
I primi 10 minuti (come il suo nuovo numero di maglia) non si vede mai, poi entra in partita scagliando un missile sul palo e propiziando il gol di Bonaventura. A fine primo tempo si toglie anche lo sfizio personale della rete con un perentorio colpo di testa.
I primi 10 minuti (come il suo nuovo numero di maglia) non si vede mai, poi entra in partita scagliando un missile sul palo e propiziando il gol di Bonaventura. A fine primo tempo si toglie anche lo sfizio personale della rete con un perentorio colpo di testa.
Dopo la disastrosa seconda metà di stagione scorsa, il croato torna sui livelli di Torino. Prestazione molto fruttuosa la sua, con scorribande su tutto il fronte a mandare in tilt la difesa genoana.
Si cala subito bene nel gioco della Fiorentina, ma nella serata di festa viola si incaponisce nel cercare la rete, cestinando qualche azione buona. Prestazione comunque sufficiente la sua anche perché inizia l'azione del gol di Biraghi.
Si cala subito bene nel gioco della Fiorentina, ma nella serata di festa viola si incaponisce nel cercare la rete, cestinando qualche azione buona. Prestazione comunque sufficiente la sua anche perché inizia l'azione del gol di Biraghi.
La sua Fiorentina parte in quarta, giocando un calcio fluido e propositivo. Un inizio eccellente.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.