Sicuro in presa alta, molto utile con i suoi lanci lunghi nei momenti di difficoltà in uscita dal basso, non può nulla sul gol di Jovic.
Pagelle Torino 36° giornata Torino - Fiorentina 1-1
Sicuro in presa alta, molto utile con i suoi lanci lunghi nei momenti di difficoltà in uscita dal basso, non può nulla sul gol di Jovic.
Nel primo tempo attacca con sufficiente regolarità trovandosi tra i piedi due interessanti occasioni. Nella ripresa va un po' in calando, forse per la poca abitudine a fare tutta la fascia.
Prova di sostanza in difesa, indipendentemente dal tipo di avversario che si trova di fronte, ma è in attacco che finisce per fare la differenza con il prezioso assist per il gol di Sanabria.
Come Lazaro, con il suo ingresso il Torino ritrova le giuste distanze in campo e anche più vitalità sulla corsia di destra.
Si trova contro tre avversari diversi: contro Sottil ha la meglio, con Saponara va in difficoltà, con Brekalo si può rilassare perché il croato è quello che gioca peggio. Nel complesso prova sufficiente.
Il suo ingresso in campo aiuta il Torino a ritrovare più equilibrio e più verve.
Il suo ingresso in campo aiuta il Torino a ritrovare più equilibrio e più verve.
Primo tempo intraprendente seppur con tendenza all'inconcludenza; nella ripresa è quello che subisce di più il contraccolpo psicologico del gol tanto da costringere Juric a sostituirlo.
Primo tempo intraprendente seppur con tendenza all'inconcludenza; nella ripresa è quello che subisce di più il contraccolpo psicologico del gol tanto da costringere Juric a sostituirlo.
Per quasi tutta la partita è un punto di riferimento per solidità ed efficacia, ma nel giudizio non può non pesare il modo in cui perde malamente Jovic in occasione dello 0-1.
Discreto il suo rientro, con giocate semplici e senza troppi voli pindarici.
La giocata geniale è sempre dietro l'angolo ma nel complesso questa volta predilige badare alla concretezza soprattutto nei momenti di difficoltà.
La giocata geniale è sempre dietro l'angolo ma nel complesso questa volta predilige badare alla concretezza soprattutto nei momenti di difficoltà.
Primo tempo un po' in affanno, soprattutto perché non riesce ad essere continuo e a trovare la giusta posizione in campo. Nella ripresa va un po' meglio soprattutto in fase di non possesso.
Balla per tutta la partita tra la sufficienza e l'insufficienza: qualche guizzo dei suoi nel primo tempo, nella ripresa invece meno propositivo. Alla fine il pendolo si ferma sul voto insufficiente.
Balla per tutta la partita tra la sufficienza e l'insufficienza: qualche guizzo dei suoi nel primo tempo, nella ripresa invece meno propositivo. Alla fine il pendolo si ferma sul voto insufficiente.
Ai margini della partita per quasi tutto il tempo, trova la zampata vincente da grande attaccante d'area: basta e avanza per un voto alto.
Non gli fa difetto la voglia ma la precisione e la qualità nelle giocate sì: troppo spesso fa la scelta sbagliata negli ultimi 16 metri vanificando cose buone.
Non gli fa difetto la voglia ma la precisione e la qualità nelle giocate sì: troppo spesso fa la scelta sbagliata negli ultimi 16 metri vanificando cose buone.
Oggi il suo Torino, come altre volte, è un enorme "Vorrei ma non ci riesco": molto manovriero ma poco preciso, rischia la sbandata, riacciuffa con grinta il pareggio.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.