Bravo su Pellegri, trafitto senza particolari colpe da Djidji e Miranchuk.
Pagelle Milan 12° giornata Torino - Milan 2-1
Meno vibrante del solito in generale. Singo lo contiene. Nervoso e impreciso nel finale.
Meno vibrante del solito in generale. Singo lo contiene. Nervoso e impreciso nel finale.
In ritardo sul primo gol, legge male il movimento di Pellegri e Vlasic nel secondo. Male.
Prova a reggere, ma la linea difensiva rossonera “balla” in modo pericoloso. Dietro sicuramente è il migliore.
Ammonito, soffre Lazaro, perde Miranchuk sul secondo gol. Serataccia.
Ammonito, soffre Lazaro, perde Miranchuk sul secondo gol. Serataccia.
A destra, ci mette energia e voglia all’inizio, ma si spegne presto.
Prova a dare sostanza e geometrie, ma non risolve la situazione.
Travolto anche lui dall’ondata granata nella prima frazione. Fatica a tenere il ritmo e non riesce a imporsi. Unico merito il lungo lancio sul gol di Messias, secondo tempo in crescita. Primo per possessi recuperati.
Inizia ispirato, tra le linee, con verticalizzazioni e dribbling. Dura una ventina di minuti, perché poi cala e non riesce più a farsi notare. Non andava comunque tolto.
Si nasconde a destra e fatica anche nelle coperture. In ombra a lungo, ma poi si inventa la rete che riapre il match.
Pasticcia, sbaglia, non convince. Troppo falloso.
Entra per risolvere la partita, ma non incide. Filtranti leggibili e passo cadenzato.
Non entra benissimo. Un paio di cross, ma anche tanti errori in appoggio.
In avanti si muove, ma riceve pochi palloni. Nessun pericolo creato.
Nel finale, a lottare sui palloni alti. Tra recupero e tutto gioca quasi 20 minuti.
Parte malissimo: Diaz lo manda in porta due volte e lui spreca in malo modo. Non si riprende più e viene sostituito durante l’intervallo.
Milan succube del Torino. Non trova rimedi, sbaglia alcune scelte iniziali, non cambia l'inerzia del match.
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