Il suo intervento sulla botta di Milinkovic-Savic poteva essere una parata utile soltanto per le statistiche, invece salva il risultato e permette all'Empoli di credere nella rimonta: è dunque decisivo per il risultato finale.
Pagelle Empoli 17° giornata Lazio - Empoli 2-2
Il migliore della difesa toscana, chiude sempre con grande scelta di tempo ed è l'unico in grado di opporsi anche fisicamente a Milinkovic-Savic. Qualche sbavatura in fase di disimpegno.
Il migliore della difesa toscana, chiude sempre con grande scelta di tempo ed è l'unico in grado di opporsi anche fisicamente a Milinkovic-Savic. Qualche sbavatura in fase di disimpegno.
Il migliore della difesa toscana, chiude sempre con grande scelta di tempo ed è l'unico in grado di opporsi anche fisicamente a Milinkovic-Savic. Qualche sbavatura in fase di disimpegno.
Nonostante qualche bella chiusura su Immobile, è spesso in affanno sui tagli degli attaccanti biancocelesti. Male in occasione del secondo gol: tiene in gioco Zaccagni salendo in ritardo.
Riscatta una partita vissuta in affanno, in cui la catena destra della Lazio lo mette in grande difficoltà, con l'ottima giocata che innesca la ripartenza del primo gol dell'Empoli. Bene nella metà campo offensiva, a differenza di quanto gli accade vicino alla sua area di rigore.
In grave difficoltà contro Zaccagni, non riesce mai a tenere il suo passo. Ma la sua colpa maggiore è in occasione del raddoppio della Lazio, quando perde banalmente il pallone in uscita e regala agli avversari una nuova azione offensiva.
Entra al posto di Stojanovic, presidia con attenzione la fascia destra e si esibisce in alcune belle sgroppate. Pedro non è in grado di reggere la sua forza d'urto e l'Empoli ne approfitta.
Entra al posto di Stojanovic, presidia con attenzione la fascia destra e si esibisce in alcune belle sgroppate. Pedro non è in grado di reggere la sua forza d'urto e l'Empoli ne approfitta.
Non regge l'urto contro il centrocampo della Lazio, è sempre in ritardo nelle chiusure e raramente riesce a vincere i contrasti. Male sul gol di Zaccagni: nonostante sia davanti, si lascia beffare dall'avversario.
Non regge l'urto contro il centrocampo della Lazio, è sempre in ritardo nelle chiusure e raramente riesce a vincere i contrasti. Male sul gol di Zaccagni: nonostante sia davanti, si lascia beffare dall'avversario.
Entra al posto di Grassi, prova a trascinare la squadra, ma è troppo nervoso: rimedia un giallo per proteste e combina pochissimo, perdendo qualche pallone di troppo.
Nella sua partita c'è tanta corsa, poco spazio per mettersi in mostra in avanti, fino al 94': proprio all'ultimo lascia partire una traiettoria beffarda, che si insacca alle spalle di Provedel. Un gol che vale 1 punto per la sua squadra.
Ha a disposizione pochi minuti, li sfrutta pienamente, mettendo lo zampino nelle azioni di entrambi i gol. Anche se non ottiene bonus, risulta comunque importante per la sua squadra.
Galleggia tra il centrocampo e l'attacco, ma spesso è costretto a retrocedere alla ricerca di palloni giocabili. Qualche buona iniziativa ma nulla di più, trova pochi spazi contro una Lazio ben messa in campo.
Inizialmente è spazzato via da Milinkovic-Savic, si lascia travolgere con troppa facilità e perde palloni banali. Si riscatta con il passare dei minuti con una buona prestazione, si muove bene e il tocco di palla è eccellente.
Ha voglia e si vede, i suoi ripiegamenti difensivi danno la carica ai compagni. In avanti però è poco preciso, da uno con le sue qualità ci si attende di più.
Ha voglia e si vede, i suoi ripiegamenti difensivi danno la carica ai compagni. In avanti però è poco preciso, da uno con le sue qualità ci si attende di più.
Maldestro in occasione del gol della Lazio, sembra in una di quelle giornate in cui va tutto storto, perché al 60' si divora un gol da buona posizione. Ma all'84' si esibisce in uno stop e tiro fulminante, riaprendo così la partita; per tutta la gara non smette di crederci.
Maldestro in occasione del gol della Lazio, sembra in una di quelle giornate in cui va tutto storto, perché al 60' si divora un gol da buona posizione. Ma all'84' si esibisce in uno stop e tiro fulminante, riaprendo così la partita; per tutta la gara non smette di crederci.
Le sue accelerazioni sono utili all'Empoli: allungano la Lazio, fanno consumare ai biancocelesti le ultime energie e aprono spazi. Ottima la ripartenza, così come l'assist a Caputo per il gol che dà speranza ai toscani.
Gira a vuoto per gran parte del tempo: anche se cerca di fare movimento, i difensori biancocelesti non gli lasciano scampo. Poco coinvolto nella manovra, non riesce a rendersi utile in altri modi.
L'Empoli soffre ma non molla mai, conquistando un punto prezioso nel finale soprattutto grazie ai cambi, decisamente azzeccati. La grinta e l'affidabilità di alcuni uomini chiave sopperiscono a una prestazione per lunghi tratti poco convincente.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.