Probabilmente la peggior partita della sua vita. Non dimenticherà mai, purtroppo per lui, cioò che è accaduto. Disastroso, sciagurato e scellerato in un intervento goffo e senza senso. L'Inter perde a causa sua.
Pagelle Inter 20° giornata Bologna - Inter 2-1
Probabilmente la peggior partita della sua vita. Non dimenticherà mai, purtroppo per lui, cioò che è accaduto. Disastroso, sciagurato e scellerato in un intervento goffo e senza senso. L'Inter perde a causa sua.
Offre comunque un buon apporto, soprattutto in fase offensiva dove sfiora anche il gol. Poteva essere comunque più incisivo, ma la sua prestazione non è sicuramente sotto la sufficienza.
La sua partita non è poi così negativa, ma naturalmente pesa non poco sulla propria valutazione l'errore in marcatura su Arnautovic. Non riesce a limitare come dovrebbe il centravanti austriaco, dominante in occasione del gol. Questo episodio, ovviamente, caratterizza in parte il suo voto.
Non è impeccabile in entrambe le azioni che portano ai gol del Bologna. Poteva essere sicuramente più decisivo e aggressivo, ma ha scelto la via quasi dell'indifferenza, restando poi inerme sullo sviluppo dell'azione. Continua la sua stagione non proprio entusiasmante.
Insieme a De Vrij e Perisic è nettamente il migliore. In difesa si rende protagonista di un paio di ottimi salvataggi, mentre spesso si stacca anche dalla linea e si propone in attacco dove per poco non segna anche. Incolpevole.
Non disputa una grande partita. Non riesce ad incidere come al solito con la propria velocità e fisicità. Poteva essere decisivo in un paio di occasioni, ma non lo è stato. Spento, ma non protagonista di grossissimi errori.
Meno fondamentale del solito. Inizia bene come tutta la squadra, poi però cala, soprattutto nella seconda frazione dove risulta meno veloce del solito, soprattutto nel pensiero. Comunque non commette errori gravi e sbaglia sempre poco, seppur non osi più di tanto. Sufficiente, nulla in più.
E' probabilmente il migliore dell'Inter, seppur cali abbastanza nel secondo tempo. Anche sul gol non è proprio perfetto, ma la colpa è soprattutto di Dimarco. E' il più attivo e proposito, il gol segnato è una perla rara. La sua prova è sicuramente più che sufficiente.
E' probabilmente il migliore dell'Inter, seppur cali abbastanza nel secondo tempo. Anche sul gol non è proprio perfetto, ma la colpa è soprattutto di Dimarco. E' il più attivo e proposito, il gol segnato è una perla rara. La sua prova è sicuramente più che sufficiente.
Disputa la sua solita buona partita. Sempre generoso e preciso in fase di non possesso, stasera prezioso anche in attacco. Molto propositivo, entra in maniera importante in occasione dell'azione che porta al gol di Perisic. Viene sostituito a causa dell'ammonizione.
Nel primo tempo inventa un paio di ottime palle per Correa e Dumfries, ha anche ottimi spunti. Nel secondo tempo però cala e a tratti scompare dai radar. Tutto sommato però, una prestazione sufficiente e bilanciata.
Non brilla stasera, tutt'altro. Non riesce ad incidere, a tratti è quasi invisibile. Nella seconda frazione prova a svegliarsi, ma non scatta la scintilla e non avviene il cambio di marcia che ci si attendeva. Anche per questo, a mezz'ora dalla fine, Inzaghi lo sostituisce.
Entra per incidere, ma non si vede praticamente mai. A tratti totalmente invisibile, non riesce ad offrire una valida alternativa a ciò che si era visto fino a quel momento. Non viene forse assistito al meglio, ma qualcosa in più si poteva fare.
Così come nel caso di Dzeko, ci si aspettava sicuramente qualcosa in più da parte sua. Non riesce ad essere concreto, seppur provi a fare qualcosa di buono. Tanto fumo e niente arrosto. Serviva altro per riprendere la partita.
Poteva incidere in diverse occasioni, ma stasera sembra non essere quello visto nelle ultime uscite. Ha un paio di chances ottime, ma non riesce a segnare, anche un po' a sorpresa. Naturalmente, in una partita così decisiva, ci si aspettava di più.
Avrebbe potuto cambiare qualcosa prima. Una squadra spenta e che non riesce a reagire dopo il pareggio. Serviva la svolta e la maturità per vincere una partita decisiva, ma non è accaduto. La sua squadra non gioca male, ma non basta.
Avrebbe potuto cambiare qualcosa prima. Una squadra spenta e che non riesce a reagire dopo il pareggio. Serviva la svolta e la maturità per vincere una partita decisiva, ma non è accaduto. La sua squadra non gioca male, ma non basta.
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