Nel primo tempo è del tutto inoperoso, mentre a inizio ripresa commette un errore in uscita, che rischia di costare caro: Zurkowski non ne approfitta. Si riscatta con un paio di interventi sicuri in presa alta, non può nulla invece sul gran gol di Stulac.
Pagelle Atalanta 38° giornata Atalanta - Empoli 0-1
Nel primo tempo è del tutto inoperoso, mentre a inizio ripresa commette un errore in uscita, che rischia di costare caro: Zurkowski non ne approfitta. Si riscatta con un paio di interventi sicuri in presa alta, non può nulla invece sul gran gol di Stulac.
Prima a sinistra, poi a destra, ma il risultato non cambia di molto: spinge tanto, senza dubbio più di Hateboer, ma sul più bello sbaglia sempre la misura del cross o del passaggio.
Prima a sinistra, poi a destra, ma il risultato non cambia di molto: spinge tanto, senza dubbio più di Hateboer, ma sul più bello sbaglia sempre la misura del cross o del passaggio.
Meno appariscente di Palomino, ma altrettanto efficace, ha qualche problema a contenere le sfuriate in velocità dei toscani. Se la cava con un po' di mestiere e cerca anche gloria in avanti: un suo colpo di testa ben indirizzato trova la deviazione decisiva di Zurkowski.
Il più classico dei "vorrei, ma non posso": avrebbe spazio per spingere sulla destra, ma è poco intraprendente, non va mai sul fondo e si limita all'appoggio su Zapata, senza mai provare a saltare l'uomo. Prestazione non indimenticabile.
Ultimo baluardo della difesa atalantina, annulla La Mantia e battaglia con chiunque gli capiti a tiro, uscendo quasi sempre vincitore dai duelli. Le sue chiusure impediscono all'Empoli di trovarsi la strada spalancata verso la porta di Musso.
Rileva Zappacosta nel finale, prova a riscattare una stagione al di sotto delle aspettative con un guizzo, che però non arriva. Il pallone sparato addosso al compagno di squadra Djimsiti nel tempo di recupero rappresenta bene la serata.
Rileva Zappacosta nel finale, prova a riscattare una stagione al di sotto delle aspettative con un guizzo, che però non arriva. Il pallone sparato addosso al compagno di squadra Djimsiti nel tempo di recupero rappresenta bene la serata.
Entra in campo nel finale e si sistema a centrocampo; commette qualche sbavatura, ma ha anche una grande occasione all'88': il suo colpo di testa finisce a lato.
Gioca in difesa invece che nel suo ruolo naturale e la sua prestazione ne risente. A disagio quando l'Empoli riparte in velocità, spesso ruvido negli interventi, arriva in ritardo nella chiusura su Stulac in occasione del gol.
Gioca in difesa invece che nel suo ruolo naturale e la sua prestazione ne risente. A disagio quando l'Empoli riparte in velocità, spesso ruvido negli interventi, arriva in ritardo nella chiusura su Stulac in occasione del gol.
Solita partita di grande lotta e dinamismo, quando serve interviene ruvidamente, rimediando anche un cartellino giallo. Esce nel finale per lasciare posto a Ilicic, anche per lui non una partita indimenticabile.
Dopo una stagione semplicemente stellare, stecca proprio l'ultima gara: sbaglia tantissimi tocchi, non riesce a incidere sotto porta e spreca malamente una grande opportunità al 74', non punendo un'ingenuità di Asllani.
Entra in partita con un buon piglio, prova a sistemarsi tra le linee e mettere in difficoltà la difesa toscana. Qualche bel tocco, ma poca concretezza vicino alla porta avversaria.
Entra in partita con un buon piglio, prova a sistemarsi tra le linee e mettere in difficoltà la difesa toscana. Qualche bel tocco, ma poca concretezza vicino alla porta avversaria.
Il migliore del centrocampo atalantino, commette qualche errore di troppo, ma in compenso gioca sempre con coraggio ed è il motore di tutte le azioni più pericolose dei padroni di casa. Va anche al tiro: al 31' Vicario neutralizza una sua conclusione velenosa.
Il migliore del centrocampo atalantino, commette qualche errore di troppo, ma in compenso gioca sempre con coraggio ed è il motore di tutte le azioni più pericolose dei padroni di casa. Va anche al tiro: al 31' Vicario neutralizza una sua conclusione velenosa.
Non si può dire che non ci provi, ma oggi Vicario è semplicemente insuperabile. Al 9' il portiere si supera su un suo colpo di testa, al 10' salva su un destro potente; quando non c'è Vicario, arrivano Viti e Luperto a sacrificarsi con alcune chiusure alla disperata. Nel finale ha la palla buona, ma Vicario e la traversa negano il gol al colombiano.
Non si può dire che non ci provi, ma oggi Vicario è semplicemente insuperabile. Al 9' il portiere si supera su un suo colpo di testa, al 10' salva su un destro potente; quando non c'è Vicario, arrivano Viti e Luperto a sacrificarsi con alcune chiusure alla disperata. Nel finale ha la palla buona, ma Vicario e la traversa negano il gol al colombiano.
Quando si accende sono dolori per la difesa toscana, che non ha chi possa stargli dietro. Non sempre lucidissimo, è però tra i più pericolosi; al 55' colpisce la traversa con un gran destro, mentre nel finale gioca più lontano dall'area di rigore, arando la fascia sinistra.
Quando si accende sono dolori per la difesa toscana, che non ha chi possa stargli dietro. Non sempre lucidissimo, è però tra i più pericolosi; al 55' colpisce la traversa con un gran destro, mentre nel finale gioca più lontano dall'area di rigore, arando la fascia sinistra.
Quando si accende sono dolori per la difesa toscana, che non ha chi possa stargli dietro. Non sempre lucidissimo, è però tra i più pericolosi; al 55' colpisce la traversa con un gran destro, mentre nel finale gioca più lontano dall'area di rigore, arando la fascia sinistra.
Ancora una delusione per l'Atalanta, che non riesce ad avere la meglio sull'Empoli nonostante un'impressionante quantità di occasioni. Zapata è troppo spesso lontano dall'area di rigore, la mossa di Scalvini a centrocampo non convince; la bella squadra di un tempo, con meccanismi oliati e movimenti coordinati, semplicemente non esiste più.
Le pagelle al Fantacalcio di Fantacalcio®
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.