
La Fiorentina non lo bombarda, ma lui al momento giusto è pronto a planare sul colpo di testa di Cabral.
La Fiorentina non lo bombarda, ma lui al momento giusto è pronto a planare sul colpo di testa di Cabral.
Qualche difficoltà su Biraghi sembra evidente, ma alla fine aiuta i colleghi di reparto a blindare la vittoria.
Qualche difficoltà su Biraghi sembra evidente, ma alla fine aiuta i colleghi di reparto a blindare la vittoria.
Spinge con estrema costanza sulla sinistra disputando una prestazione eccellente. Mezzo voto in meno solo per un gol mancato abbastanza facile.
Parte murando il tentativo di rovesciata di Cabral e chiude leggendo prima di tutti il velenoso cross di Biraghi. In mezzo anche tante altre belle cose.
Sempre più a suo agio nel ruolo di centrale difensivo, aiuta Tomori a disinnescare Cabral.
Entra benissimo nella partita spezzando l'azione viola e ripartendo.
Entra benissimo nella partita spezzando l'azione viola e ripartendo.
Si distingue nel primo tempo per un buon recupero su Duncan, ma davanti fatica a lasciare il segno.
Si distingue nel primo tempo per un buon recupero su Duncan, ma davanti fatica a lasciare il segno.
Anche nel momento di massima difficoltà prova a metterci del suo, e alla fine la sua prestazione è sufficiente.
Anche nel momento di massima difficoltà prova a metterci del suo, e alla fine la sua prestazione è sufficiente.
Non incide sul match in maniera determinante, ma dei tre trequartisti iniziali è quello che almeno si muove di più. Forse però troppo altruista, e San Siro lo becca.
Non incide sul match in maniera determinante, ma dei tre trequartisti iniziali è quello che almeno si muove di più. Forse però troppo altruista, e San Siro lo becca.
Scelto titolare da Pioli, non riesce a creare tante azioni pericolose lì davanti fino alla sostituzione.
Scelto titolare da Pioli, non riesce a creare tante azioni pericolose lì davanti fino alla sostituzione.
Entra e si crea un paio di occasioni, puntualmente cestinate. Si innervosisce ed esce un po' dalla gara.
Fa sentire la sua presenza con il gioco di sponda e con la pressione da cui nasce l'errore di Terracciano. Utile.
Troppo clamoroso l'errore a tu per tu con Terracciano, che avrebbe potuto scrivere una storia diversa della partita.
Per 80 minuti è l'ombra di se stesso, con annesso rigore in movimento sparacchiato alto da buona posizione. Ha però il merito di approfittare al meglio del regalo di Terracciano e consegnare a Pioli una buona fetta di Scudetto.
Partita di sofferenza risolta nel finale. Che sia il suo anno buono?
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.