
Non può nulla sulla rete di Ounas, ma disinnesca con intelligenza e sicurezza tutte le altre potenziali azioni da gol degli avversari. Si fa trovare pronto anche sui cross provati dagli esterni del Crotone.
Non può nulla sulla rete di Ounas, ma disinnesca con intelligenza e sicurezza tutte le altre potenziali azioni da gol degli avversari. Si fa trovare pronto anche sui cross provati dagli esterni del Crotone.
Non può nulla sulla rete di Ounas, ma disinnesca con intelligenza e sicurezza tutte le altre potenziali azioni da gol degli avversari. Si fa trovare pronto anche sui cross provati dagli esterni del Crotone.
Ha grandi responsabilità sulla rete del momentaneo pareggio del Crotone. Si fa puntare e saltare con fin troppa facilità dal velocissimo attaccante avversario Ounas. Dopo pochi minuti si fa pure ammonire e quell'episodio invece di abbatterlo lo risveglia e nel secondo tempo aiuta i suoi a blindare il risultato dopo il rigore trasformato da Peluso.
Ha grandi responsabilità sulla rete del momentaneo pareggio del Crotone. Si fa puntare e saltare con fin troppa facilità dal velocissimo attaccante avversario Ounas. Dopo pochi minuti si fa pure ammonire e quell'episodio invece di abbatterlo lo risveglia e nel secondo tempo aiuta i suoi a blindare il risultato dopo il rigore trasformato da Peluso.
Dà vita ad un bel duello in velocità con Pereira uscendone spesso vincitore. Compie però un errore clamoroso nell'azione che porterebbe alla rete Di Carmine. Per sua fortuna però il VAR annulla per un fallo di Djidji su Consigli.
Partita di buona solidità per il centrale del Sassuolo, chiamato anche a mettere una pezza sulle amnesie del ben più esperto compagno di reparto Peluso. Si fa valere nel gioco aereo limitando le possibilità degli attaccanti avversari di avventarsi sui cross.
Partita di buona solidità per il centrale del Sassuolo, chiamato anche a mettere una pezza sulle amnesie del ben più esperto compagno di reparto Peluso. Si fa valere nel gioco aereo limitando le possibilità degli attaccanti avversari di avventarsi sui cross.
Nel primo tempo si fa apprezzare per un paio di discese palla al piede nella metà campo avversaria, aiutando anche i suoi a sviluppare la manovra ed allargare le maglie della difesa avversaria. Con l'andare dei minuti però la sua prestazione cala di livello e nel finale De Zerbi lo richiama in panchina per blindare la retroguardia.
In mezzo al campo comanda con il piglio del comandante di lungo corso. Non appariscente nello sviluppo della manovra neroverde, ma una sapienza che gli permette di chiudere il match con oltre il 90% di passaggi realizzati.
Il Sassuolo gira attorno alla volontà del proprio numero 73, l'ex Milan sa esattamente quando accelerare e quando abbassare il ritmo della partita. Prezioso anche ai fini del risultato finale: è lui che si guadagna il calcio di rigore che verrà poi trasformato da Caputo.
Ha qualità e si vede ogni volta che entra in possesso della sfera, anche se spesso finisce con lo specchiarsi nella propria bravura, diventando più fumoso che concreto. Nel corso della partita ha l'opportunità di concludere a rete per ben due volte da dentro l'area di rigore, senza però inquadrare mai lo specchio della porta. Esemplificativo della sua giornata il colpo di testa sul tiro/cross di Berardi: il numero 10 è nel posto giusto al momento giusto, ma la sua deviazione aerea finisce fuori dallo specchio della porta.
Entra per uno svagato Maxime Lopez, cercando di dare un contributo importante nel finale della partita, tenendo il più lontano possibile la sfera dalla propria area di rigore.
Entra per dare maggiore consistenza al centrocampo quando l'autonomia di Magnanelli segna la riserva. Aiuta a blindare il risultato nel finale con la sapienza del centrocampista esperto.
Schierato un po' a sorpresa da mister De Zerbi per fare un po' da equilibratore tra la linea dei trequartisti e quella dei centrocampisti. Il francese sembra non riuscire a trovare mai la posizione corretta per incidere sull'andamento del match, limitandosi ad una partita da compitino. Nella ripresa avrebbe l'opportunità di segnare, ma si fa ribattere la conclusione a colpo sicuro da Messias.
Schierato un po' a sorpresa da mister De Zerbi per fare un po' da equilibratore tra la linea dei trequartisti e quella dei centrocampisti. Il francese sembra non riuscire a trovare mai la posizione corretta per incidere sull'andamento del match, limitandosi ad una partita da compitino. Nella ripresa avrebbe l'opportunità di segnare, ma si fa ribattere la conclusione a colpo sicuro da Messias.
Partita non estremamente brillante per l'esterno offensivo del Sassuolo. Il numero 25 dimostra però di aver intrapreso un percorso di crescita personale che lo porta a fare le scelte più sagge per la propria squadra. Furbo a sfruttare l'errato posizionamento della retroguardia avversaria per controllare e calciare tra le gambe di Luperto.
Entra quando il Crotone si riversa nella metà campo neroverde, cercando di sfruttare il più possibile la sua velocità per prendere in contropiede la difesa avversaria. Il tempo a sua disposizione però è poco e non riesce ad incidere troppo sull'andamento della partita.
Nel primo tempo non ha molte occasioni per mettersi in mostra, complice un Sassuolo non pimpante come al solito. Quando l'arbitro fischia il rigore per fallo di Golemic su Locatelli lui non ha dubbi, prende il pallone e lo calcia violentemente dietro le spalle di Cordaz.
Dopo un periodo decisamente non facile riesce a riportare i suoi alla vittoria senza però trovare una prestazione particolarmente scintillante. Nel finale capisce di dover evitare la beffa ed effettua, giustamente, dei cambi conservativi che permettono ai suoi di blindare il risulato.
Le pagelle di Fantacalcio®, ovvero le spiegazioni dei singoli voti di giornata, sono realizzate dalla nostra Redazione Giornalistica, con imparzialità e professionalità.
Rappresentano un giudizio complessivo e dettagliato sulla prestazione dei singoli calciatori.